Yamaha R125 Cup: Matteo Vannucci all’esordio sbaraglia la concorrenza e vince tutto

Si apre su Cervesina in provincia di Pavia al circuito Tazio Nuvolari la prima di campionato per il mono-marca ufficiale Yamaha R125 Cup e si affaccia su giornate estive con asfalto che raggiunge i 52°C. L’entusiasmo che si respira in questa categoria è esclusivo tanto quanto il marchio tre diapason che i giovani piloti rappresentano. Puntualissimi agli appuntamenti in aula nel paddock per i corsi di guida, impegnatissimi a migliorare ed applicare i consigli, tanto da abbassare il record della pista di quasi un secondo rispetto le precedenti edizioni. Anche la scelta delle gomme Pirelli è sempre più confermata come eccellente.

Un sabato intenso di sessioni in pista con istruttore e teoria, arrivato al termine con due appuntamenti che hanno raccolto al truck Yamaha – AG l’intero popolo blu tre diapason. Il PATA Snack Party ha offerto ai partecipanti una vasta varietà di patatine made Remo Gobbi, e a seguire la sfida di adrenalina con la Trackmania per i piloti, che hanno guidato attraverso le piste della PS4, al vincitore, Mattia Capogreco, è stata consegnata una t-shirt Yamaha e prodotti Kiron.

La domenica di gara inizia presto, i piloti Yamaha sono in pista alle 8,45 per il primo turno di qualifiche. La pole provvisoria la strappa il #91 Matteo Vannucci con 1’38″076, lo seguono il #45 Alessandro Cetara e chiude il trio il #68 Mattia Capogreco. In Qualifica 2, Capogreco riesce a migliorare il tempo e scavalca Cetara, con Alessandro Lo Bosco che lo tiene nel mirino entrando nel gruppo del minuto e 38”, il #95 Donadio Giacomo chiude la Top five all’ultimo giro.

La classifica riepilogativa tra le due qualifiche forma la griglia di partenza con al comando Matteo Vannucci, Mattia Capogreco in seconda casella e chiude la prima fila Alessandro Cetara. Alessandro Lo Bosco al quarto posto seguito da Giacomo Donadio e Vittorio Leo. A metà griglia troviamo posizionato Stefano Borgonovo affianco a Sasha Lilliu, alla nona casella Massimiliano Lo Bosco con Michele De Nicola e Pietro Baldo. Unica presenza femminile in quarta fila per Giulia Vercilli con Daniele Mariani.

Inizia gara 1 con un colpo di scena, Pietro Baldo non prenderà parte allo schieramento a causa di un contatto che lo mette fuori gioco. La partenza bruciante nella Yamaha R125 cup vede il gruppo compatto che si sfila dopo ogni curva, è da subito Matteo Vannucci a fare la differenza prendendo il comando della gara e sarà lui a terminare primo sotto la bandiera a scacchi della prima sfida. Alessandro Lo Bosco sferra gli artigli e dopo una bagarre a suon di sorpassi riesce a tener testa a Mattia Capogreco, rispettivamente in ordine di arrivo secondo e terzo. Alessandro Cetara quarto mentre Vittorio Leo riesce a portarsi a casa un quinto posto. Massimiliano Lo Bosco risale dalla dodicesima posizione fino all’ottava, Michele De Nicola e Sasha Lilliu chiudono la Top ten.

Gara 2 con monopolio di Matteo Vannucci, che parte malissimo ma al termine del primo giro ai riporta al comando, mentre alle sue spalle un duello all’ultima curva che innesca uno spettacolo favoloso tra Alessandro Cetara e Mattia Capogreco. I due fratelli Lo Bosco subiscono sorti diverse, Massimiliano cade ma Alessandro vuole riscattarsi e stringe tra i denti il quarto posto, carena a carena con Giacomo Donadio. Stefano Borgonovo chiude nella medesima posizione di gara 1 al settimo posto, lo segue Sasha Lilliu, Michele De Nicola con Pietro Baldo. Giulia Vercilli e Daniele Mariani si scambiano di posizioni tra gara 1 e 2 tra la undicesima e dodicesima.
Per la somma dei tempi tra le due manches, alzeranno le coppe al cielo i primi tre vincitori:

CLASSE ASSOLUTA: 1° Matteo Vannucci – 2° Alessandro Cetara – 3° Alessandro Lo Bosco

CLASSE ROOKIES: 1° Matteo Vannucci – 2° Giacomo Donadio – 3° Michele De Nicola

CLASSE IRON: 1° Alessandro Lo Bosco – 2° Giacomo Donadio – 3° Daniele Mariani

Il prossimo appuntamento per la Yamaha R125 cup si terrà in terra di Franciacorta nel bresciano, all’autodromo di Castrezzato “Daniel Bonara” il 13 maggio 2018.

Ufficio Stampa AG Motorsport Italia