Il primo round ELF CIV 2020 svoltosi al Mugello è stato piuttosto movimentato per DmR Racing ed i suoi piloti. Nella Superbike, Alessandro Delbianco, dopo aver svettato sotto la pioggia nelle qualifiche del venerdì, ha lasciato a causa di un contatto allo start di gara 1 ben presto la competizione. Nella seconda sfida, Alessandro è invece scivolato in un tentativo di sorpasso alla chiusura della prima tornata. Una realtà completamente diversa da quella prospettata prima del via, un inizio piuttosto difficile quindi per il romagnolo che saprà e potrà rifarsi con la gara casalinga di Misano a fine luglio. Per Anthony Groppi, l’esordio in Superbike è stato vissuto con molta tensione dal veronese che, nella prima frazione, deve rientrate nelle ultime tornate per un dolore all’avambraccio; lo stesso problema si è presentato anche in gara due, ma Anthony è riuscito a tagliare il traguardo, conquistando così i primi punti assoluti in SBK.
Nel National Trophy 1000, Francesco Ciacci, seppur con qualche problema tecnico accusato in qualifica, dove comunque ha conquistato il terzo posto, ha un ottimo avvio in gara 1, ma dopo essersi stabilito al terzo posto, ha accusato la rottura dell’ammortizzatore di sterzo che lo ha attardare e chiudere al decimo posto. In gara 2, il calabrese, dopo essersi inserito nel gruppo di testa è stato costretto, incolpevolmente, ad uscire di scena anzitempo per un tentativo di sorpasso mal calcolato da parte di un avversario, tutto questo ovviamente lascia l’amaro in bocca a Francesco, che, nonostante tutto dice di essere contento di quanto fatto e visto, a conferma delle buone possibilità di far bene, certamente non del risultato del Mugello in termini di classifica.
Sandra Stammova, salita in sella alla BMW 1000 deve fare i conti con tante novità, mezzo, gomme ed avversari. Per Sandra ci sono state poche soddisfazioni nelle gare, chiusesi con un nulla di fatto in termini di classifica ma, le cose buone giungono dal continuo miglioramento del feeling con questa moto ed a dimostrazione di tutto questo i tempi sul giro che Sandra ha staccato sono indicativi, andando ad abbassare il suo limite di oltre due secondi. Ci vuole più esperienza o meglio più Kilometri su questa moto per agganciare le posizioni importanti. La stessa rider lombarda è ottimista per il percorso fatto in questo weekend. Ora test a Misano in vista del secondo confronto ELF CIV di fine luglio.
Valter Durigon – Team Manager: “Che dire, soddisfatto non direi dal lato sportivo, bene invece la nostra preparazione ed organizzazione. Si dice sempre le gare sono queste, ma non ci si abitua mai, sinceramente speravo, dopo le buone prove libere e qualifiche di vedere stampata una classifica diversa. Dobbiamo essere più concreti, le possibilità ci sono sia dal lato agonistico che tecnico, puntiamo a rifarci a Misano.”
Fonte: Omniarè communication
