Weekend dolce-amaro per il Fullmoto Squadra Corse che al Mugello Circuit sfiora la vittoria in Premoto3 con Andrea Giombini. Weekend in salita invece per Ferruccio Lamborghini che non riesce a trovare il giusto feeling con la pista ed il suo stile di guida nella Supersport 600.

Premoto3
Davide Conte e Andrea Giombini partono carichi e determinati a ben figurare sul saliscendi toscano con il Fullmoto Squadra Corse fin dalle prime fasi del weekend ed impostano un buon gioco di squadra che gli contente di guadagnare rispettivamente la nona e decima posizione in griglia di partenza. Sabato in gara1 entrambi soffrono di un setting non ottimale sulle proprie RMU, anche se l’adrenalina di gara consente sia a Davide che ad Andrea di migliorare il loro best lap della qualifica abbassando rispettivamente di ben 1 secondo e di mezzo secondo il tempo sul giro. A traguardo Conte firma la top10 con un ottavo posto mentre Giombini chiude in zona punti in undicesima posizione. Situazione completamente diversa in gara2 sia per i risultati che per le condizioni della pista particolarmente scivolosa e wet. Andrea Giombini scatta fortissimo e si porta subito al comando già alla prima curva imponendosi come leader indiscusso della corsa. A causa però del filler e della pista particolarmente scivolosa una caduta alla Scarperia-Palagio lo costringe ad abbandonare la corsa prima della bandiera a scacchi a 3 giri dalla fine. 12esima posizione invece per Davide Conte che preferisce giocare in difesa e portare e portare a casa una buona top15.

Supersport600
Weekend in salita per Ferruccio Lamborghini che trova particolare difficoltà ad adattare il suo stile di guida al saliscendi del Mugello. Nell’arco del weekend Ferruccio ha modificato un po’ il suo stile e, grazie ai vari stravolgimenti sul setting della moto, è riuscito ad impostare una buona base. Base che però non è bastata per fare il risultato sia in qualifica che in gara perché il lavoro più grosso su cui dover intervenire è proprio la guida. Classificatosi 23esimo, in gara1 l’alfiere Yamaha di Corrado Caon chiude 19esimo acquisendo nuovi ed importanti dati da poter subito sottoporre al team e su cui poter lavorare in vista di gara2. Gara2 che domenica si prospetta fin da subito molto difficoltosa per il meteo e per le condizioni della pista particolarmente scivolose. Grazie ad alcune modifiche attuate sulla moto, Ferruccio acquista feeling e determinazione durante la corsa fino alla bandiera rossa che la interrompe per la forte pioggia abbattutasi. Alla ripartenza la poca visibilità e la scivolosità della pista portano Lamborghini a decidere di giocare in difesa e di arrivare a traguardo chiudendo in 18esima posizione.

Appuntamento a Vallelunga per l’ultima gara del Campionato Italiano Velocità in programma il 5 e 6 ottobre.

Davide Conte: Sono molto contento di come andava la moto e del lavoro che ho fatto con il team durante il weekend. Ci siamo divertiti tanto. Ieri si poteva fare un pelino di più, ma non avevo completo feeling con il setting della moto. L’aspetto molto positivo di gara1 è che ho abbassato di ben 1secondo il mio best lap e siamo arrivati ottavi ad un passo dalla top5. Oggi invece l’obiettivo era quello di rimanere in piedi perché su 4 gare sull’acqua che ho fatto in 2 anni sono caduto in tutte e quattro. Sono contento di essere riuscito a tagliare il traguardo – anche se al 12esimo posto – ma oggi le condizioni erano veramente difficili con la pioggia. Vallelunga mi piace tantissimo e spero di stare davanti già dal sabato. 

Andrea Giombini: Oggi sono partito bene subito – anche se partivo 10° – ed al primo giro ero già primo. Ho fatto tutta la gara in testa, ma quando ho sentito che avevano recuperato su di me a tre giri dalla fine ho cominciato a spingere un po’ di più e all’uscita della Scarperia – Palagio per la pista scivolosa o per un errore sono caduto inconsapevolmente. Peccato perché era la mia seconda gara in assoluto sul bagnato e mi sentivo molto bene sulla moto, staccavo forte e guidavo come volevo io, ma soprattutto ci credevo veramente sulla vittoria. Gara1 invece è andata un po’ male, non mi trovavo molto bene con la moto, mi saltellava un po’ il posteriore e non avevo molta fiducia a differenza di oggi. Sono carico per Vallelunga perché abbiamo dimostrato che ci siamo anche se speravo già di dimostrarlo qua. Vallelunga è la mia pista di casa e ci tengo particolarmente a far bene. 

Ferruccio Lamborghini: La gara di ieri è andata come da aspettative perché non sono riuscito a trovare l’assetto giusto con la moto avendo particolare difficoltà ad adattarmi con il mo stile di guida alla pista. Sono riuscito a migliorarmi e a cambiare un po’ posizione e traiettorie, abbiamo iniziato ad ingranare ma non è bastato. Ringrazio il team perché ha fatto il massimo per stravolgere la moto in mille modi ed aiutarmi ma c’è ancora molto da lavorare per me. Oggi pomeriggio invece peccato per la pioggia perché mi stavo trovando bene e avevo un buon feeling con la moto  prima dell’interruzione della gara per bandiera rossa. Le condizioni alla ripartenza sono state difficili fin da subito e la poca visibilità alla prima curva non mi ha dato particolarmente fiducia, per questo motivo sono partito molto contratto e, ad essere sincero, ero timoroso di poter cadere e farmi male. Diciamo che un jolly già me l’ero giocato ad inizio stagione e non volevo rischiare di ripetermi, quindi ho cercato di arrivare a traguardo senza correre troppi rischi. Sono sicuro che a Vallelunga andrà meglio e spero di concludere la stagione con un bel risultato.

Corrado Caon – Team owner: In Premoto3 siamo molto contenti sia di Giombini che di Conte perché hanno dimostrato molto potenziale e di poter stare davanti ancora una volta. A Vallelunga hanno un’ulteriore possibilità di fare bene e dimostrare la loro crescita. Oggi per Lambo invece è stata una gara un po’ particolare perché la pista era veramente molto sporca e l’ha presa con tranquillità senza correre rischi. Se dovessi dare un voto complessivo al weekend direi che ci meritiamo un bel 7,5/8. 

Fonte: ufficio stampa Fullmoto Squadra Corse