Week end decisivo per il “Mediterraneo”

Il Trofeo del Mediterraneo è stato il “motore” che nel 2010 ha spinto l’attività in pista che si svolge al sud e nelle isole verso punte mai raggiunte prima.

L’azione della Commissione moto d’epoca e del Comitato velocità di Federmoto, insieme all’attività dei comitati regionali della FMI, dei gestori degli autodromi e dei promotori dei vari campionati, ha consentito di raccordare l’enorme potenziale di cui dispone la velocità in Italia meridionale ed ha messo a disposizione di piloti e team manifestazioni ben organizzate e coordinate in un unico progetto.

Ora il Trofeo del Mediterraneo giunge all’atto decisivo: sabato 23 e domenica 24 ottobre, all’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto (AG), si disputerà il 5° ed ultimo round della stagione e ai bilanci di carattere agonistico si affiancheranno quelli organizzativi.

Ma intanto l’attenzione è tutta concentrata sulle gare che individueranno i campioni 2010. L’intensissimo programma del week end prevede anche l’ultima prova della Promo Race Cup (che comprende l’Aprilia Challenge Sicilyonbike), Promo Race Sicilia e Promo Race Amatori ed i trofei Twins Red Cup e BM Racing; quest’ultimo, aperto alla formula Prima Piena per gli esordienti, assegnerà i titoli regionali. Non mancheranno naturalmente le moto d’epoca e le classiche.

La quarta prova del Mediterraneo, disputata a Binetto, ha sovvertito le prime posizioni di classifica delle due formule più affollate. Nella 600, grazie ad uno storico successo (che ha interrotto la supremazia sulla pista di casa dei pugliesi), il ventottenne marsalese Dario Lucente Pipitone (Kawasaki) ha scavalcato Valerio Campione (Yamaha), palermitano di 35 anni. Troppo distanziato il trentaquattrenne barese Vincenzo Ostuni (Yamaha) per dar fastidio ai primi due e dunque il titolo si deciderà in un derby di marca siciliana.

Nella 1000, caratterizzata da colpi di scena in serie, è passato a condurre il ventitreenne materano Raffaele Rubino (Triumph) con un solo punto di vantaggio sul trentenne ragusano Andrea Di Martino (Yamaha) mentre con distacchi minimi insegue una muta di piloti, tutti in condizione di puntare al primato. Si preannuncia dunque una gara ad altissima tensione in cui conteranno freddezza e saldezza di nervi.

Anche nella 125 Sport tutto ancora da decidere tra Giovanni De Luca e Danilo Violante, entrambi siracusani di 17 anni ed entrambi su Aprilia, mentre nei scooter il trentenne messinese Nicola Mannino (Piaggio), da ben 16 anni protagonista nelle ruote piccole, appare lanciatissimo verso il successo.

Il programma orario di Racalmuto si aprirà alle 8.30 di sabato con i primi turni di qualificazione e andrà avanti senza interruzioni fino alle 17.20 con le superpole della Promo Race Cup. Tredici le gare nella lista domenicale con primo via alle 9.15 e passerella finale per le moto d’annata alle 17.15.