Trofeo Italiano Amatori: i vincitori del quinto round 2018 al Mugello

Le pessime condizioni meteo delle prime ore della mattinata al Mugello, per altro ampiamente previste, hanno poi lasciato spazio a una buona giornata caratterizzata da cielo terzo e ventilato anche se con temperature decisamente basse. Tutto questo ha fatto si che le gare del Trofeo Italiano Amatori si svolgessero senza pioggia e solo le prime due hanno necessitato degli pneumatici scolpiti, anche se nella seconda c’è stato chi ha azzardato ad usare le slick, scelta rivelatasi poi vincente.

Tutte le gare sono risultate molto belle, combattute e senza incidenti di rilievo, anche se alcune scivolate hanno coinvolto piloti di alta classifica influendo così nel campionato. Le vittorie sono andate a Mirko Zappon (Honda) 600 Base, Christian Fortunati (Honda) 600 Avanzata, Tiziano Mattioli (BMW) 1000 Base A, Stefano Zattara (Yamaha) 1000 Base B, Luca Catelani (BMW) 1000 Avanzata e Filippo Marino (Kawasaki) 1000 Pro. Grazie ai risultati di questo quinto e penultimo roud, dopo Fortunati anche Zinni e Mattioli chiudo i conti in anticipo e conquistano il titolo 2018.

Il vicentino Mirko Zappon grazie a una condotta di gara tutta all’attacco, si aggiudica la classe 600 Base e approfittando della caduta a metà corsa, dell’ex leader del torneo Mauro Cocchi (Yamaha), passa in testa al campionato. Zappon dopo una fase iniziale in cui sembrava dominare la corsa ha dovuto fare i conti con la rimonta di Davide De Padre (Triumph) che ha sbagliato nettamente lo starter pur partendo dalla pole. Dopo la caduta di Cocchi De Patre ha coronato la rimonta ingaggiando un lungo duello con Zappon che in volata ha poi avuto la meglio, sul podio, ma con notevole ritardo è terminato anche Nicola Crestanini (Yamaha).

La classe 600 Avanzata/Pro è stata quella che ha aperto le gare del Trofeo Amatori e quindi pur essendo cessata la pioggia la pista era ancora bagnata, tanto che la direzione gara ha deciso di accorciare la corsa a otto invece dei dieci giri previsti. Allo starter il bolognese Mattia Scagliarini (Kawasaki) partito dalla pole va in testa ma al secondo passaggio cede le redini a Daniele Zinni (Yamaha) che, preso la testa della corsa, non la mollerà più fino la bandiera a scacchi. Con questa vittoria il rider di Atessa chiude anche i conti in anticipo con il campionato. Alle sue spalle termina Mattia Scagliarini (Kawasaki), poi più staccato la wild card Giacomo Luminari (MV Agusta) che in voltata ha avuto la meglio su Marcello Vincenzi (Honda). Come è noto in questa gara sono presenti anche i piloti della classe 600 Avanzata, che ha riaffermato il dominio del piacentino Christian Fortunati (Honda), già campione prima di questa prova, il quale ha preceduto Riccardo Picciuto e il più giovane pilota del trofeo Nicola Gianico, entrambi su Yamaha).

La terza vittoria consecutiva consente allo Spoletino Tiziano Mattioli di mettere al sicuro il titolo della 1000 Base con una gara d’anticipo. La corsa è stata dominata dalle BMW che hanno monopolizzato il podio, infatti dietro Mattioli è terminato Chistian Lauretti che ha ingaggiato un serrato duello con il vincitore per tutta la seconda parte della corsa. Terzo a due secondi, Daniele Caggiano, protagonista di una grande rimonta nel finale che gli è valso anche il giro veloce. Come è noto l’elevato numero di iscritti in questa categoria, ha costretto l’organizzatore del trofeo Daniele Alessandrini ad effettuare anche la finale B, dominata dalla wild card Stefano Zattara (Yamaha). Secondo al termine di un lungo duello, è giunto Diego Dessi (Yamaha) che di pochi millesimi ha preceduto Luca Marlia (Aprilia).

Le wild card Luca Catelani (BMW) e Alex Campani (Yamaha) hanno monopolizzato la 1000 Avanzata che hai fini del trofeo è andata al riminese Roberto Bernardi (BMW) giunto terzo sul traguardo. La gara è stata caratterizzata dalle cadute iniziali, fortunatamente senza conseguenze fisiche, del detentore della pole Massimo Dovesi (Ducati) e di Manuel De Vecchi (Kawasaki) quarto crono, quando erano nelle primissime posizioni. Finale incandescente fra Catelani e Campani, con sorpassi e controsorpassi con il primo che ha avuto la meglio per pochi millesimi. Le cadute di Dovesi e De Vecchi hanno favorito Bernardi che passa in testa al campionato ma con una classifica ancora aperta.

La classe 1000 Pro i cui piloti sono scesi in pista quando questa si stava asciugando, si è svolta solo su sette dei dieci giri previsti, infatti oltre alla riduzione per pista bagnata c’è stata anche una partenza annullata e quindi un ulteriore riduzione dei passaggi in programma. La vittoria è andata alla wild card Filippo Marino (Kawasaki) che ha preceduto i sardi Tommaso Pinna (Yamaha) primo ai fini della classifica del campionato e Libero Peppino Cirotto (BMW). Sul podio del trofeo anche Fabio Gaspari (BMW) giunto quarto assoluto. La caduta del capoclassifica Alessandro Rossi (Yamaha) quando occupava la seconda posizione, ha riaperto il campionato e quindi tutto si deciderà nell’ultimo round ancora in programma al Mugello il prossimo 14 ottobre.

Ufficio Stampa Trofeo Italiano Amatori