Team Sonic Pro Race: la sfortuna perseguita Ottaviani al Mugello

Doppia caduta nella tappa toscana del CIV 2016, encomiabile il lavoro logistico della squadra corse di Fano

C’è tanta sfortuna nell’analisi dei round 3-4 del CIV 2016 (600 Supersport) al Mugello Circuit in casa Team Sonic Pro Race (600 Supersport). La tappa del campionato tricolore tra le pieghe iridate di Toscana è un calvario che comincia però, beffardamente, nella giusta direzione: ottimi riscontri cronometrici nelle sessioni di prove libere e la settima casella sullo schieramento di Luca Ottaviani (1’55.184). Sabato una scivolata all’ingresso della Casanova nel corso del nono passaggio, con il gruppetto dei battistrada vicinissimo, preclude ad Ottaviani ed al Team Sonic Pro Race rosei traguardi. Yamaha R6 seriamente danneggiata, gli sforzi notturni della scuderia di Fano permettono un completo restyling del mezzo. Tre giri e nuovo patatrac nell’appuntamento domenicale: la caduta di Flavio Ferroni (Kawasaki) alle Biondetti coinvolge Ottaviani in scia (13°posto) che lo investe. Si mastica amaro nell’analisi di un doppio stop che brucia per dinamiche ed episodi, c’è un bel credito con la Dea Bendata da riscattare a fine mese (30-31 luglio) al Misano World Circuit “M.Simoncelli” (round 5-6).

Nicola Valentini & Morris Fossa (Team Sonic Pro Race): “Week end nerissimo per il Team Sonic Pro Race e per il nostro pilota Ottaviani, appellarsi alla sfortuna in queste circostanze non è un alibi ma un esercizio di cinica analisi. Peccato perché le premesse, a cominciare dalle giornate di giovedì e venerdì, delineavano un quadro favorevole in termini di riscontri cronometrici (prove libere e ufficiali) e feeling con la pista. Un enorme lavoro fisico da parte della squadra e psicologico per il centauro nella nottata di sabato, incamerare un k.o. domenicale a causa di una caduta altrui è ancor più sintomatico. Purtroppo le corse sono anche questo, fa parte del gioco, raccogliamo i cocci per tornare al vertice già da Misano, circuito di casa. Grazie, ovviamente, a tutti gli sponsor, al nostro pilota Ottaviani, al suo staff ed a tutte le persone che ci seguono in questa avventura tricolore”.