Team Penta Race verso Monza

Solo alcuni mesi fa ad una intervista a fine anno sui suoi programmi futuri Alessio dichiarava candidamente :“Andrò a bere qualcosa con gli amici e mi rilasserò insieme a loro e che regalo mi aspetto per il 2010? In realtà vorrei tanto “scartare” una Superbike per il prossimo campionato italiano”.

Bene il tanto atteso regalo è arrivato sottoforma dell’opportunità di correre il Campionato Italiano Velocità CIV 2010 con le insegne del Penta Race team e che ci auguriamo gli consenta di aggiungere altri successi al suo già ricco palmares.

La prima presa di contatto con il nuovo team Penta Race Team, i suoi componenti e la sua nuova moto Suzuki K7L è avvenuta al Muggello in una giornata di prove libere con il solito traffico “lento”in pista e con gomme assolutamente standard e temperature non ideali.

Nonostante le evidenti limitazioni e cautele imposte dalla situazione, senza stravolgere la moto Alessio, ha compiuto ben 14 giri del circuito toscano per prendere confidenza con la moto in versione superbike e alla fine i sorrisi di soddisfazione erano ben evidenti stampati sia sul viso del pilota che dei componenti del team che seppur di nascosto una occhiata al cronometro la devono sicuramente avere data traendone dellle buone indicazioni.

Mentre scriviamo la moto è sotto le cure amorevoli di Adriano Lenzi e Marietto per essere preparata per l’impegnativa e severa pista di Monza, dove avverrà l’esordio nel week end di gare del 1-2 Maggio

Ivan Goretti teso come al solito preso tra il muretto e il box a controllare tutto e a coccolare il nuovo pilota ci ha dichiarato: la presa di contatto è stata perfetta Alessio è un pilota tecnicamente preparato e ha dimostrato di adattarsi senza difficoltà alla moto e alla gommatura pirelli standard, oltre ad una preparazione atletica al top che sono il miglior viatico per iniziare bene la stagione. Adesso di corsa verso Monza con la speranza di potere ben figurare in una pista dove la nostra Suzuki saprà certamente farsi valere al pari di Alessio.

Lenzi Adriano il capo ci ha dichiarato schivo come sempre che il motore utilizzato era un muletto giunto al limite della revisione e che quindi non si poteva spingere più di tanto ma ci ha anche dichiarato che in queste ore verrà montata sulla Suzuki una nuova unità motrice preparata per i circuiti veloci, con pistoni speciali, mentre sono attesi anche aggiornamenti al reparto sospensioni da parte dell’ Andreani Group per rendere competitiva la moto. Alla nostra domanda come mai ancora con il K7 Adriano ci ha dichiarato che dopo avere attentamente esaminato la ciclistica, distribuzioni dei pesi e affidabilità complessiva del motore si è optato per una versione L (Lenzi ndr) sviluppando modifiche in proprio partendo dalla conosciuta base del K7 arrivando appunto alla versione K7L attuale.