Supertwins 2010: a Franciacorta vince Bulai

 

Si è conclusa la seconda prova della Coppa FMI Supertwins 2010 che si è svolta sul circuito bresciano “Daniel Bonara” di Franciacorta.

Anche in questo secondo appuntamento lo spettacolo non è mancato e la gara è stata tirata fino alla fine, con colpi di scena a ripetizione. Sedici i giri a disposizione per conquistare la vittoria, in una giornata tipicamente estiva con temperature oltre i 30 gradi.

L’aretino Simone Bulai ha riconfermato il suo ottimo stato di forma, riuscendo a fare bottino pieno conquistando, oltre alla vittoria di tappa, anche il giro veloce e la pole position che, come di consueto, viene premiata il sabato sera presso l’hospitality Motodays – Gentlemen’s Motor Club di Roma.

Il ritmo impresso da Bulai fin dalle primissime battute – il passo di gara era sul minuto e quattordici fisso – ha costretto gli avversari ad una rincorsa forsennata. All’aretino non solo sono bastati poco meno di venti minuti per archiviare la gara e concedersi gli onori del podio, ma al penultimo giro ha voluto tirare fuori il massimo sia de se stesso che dal mezzo, riuscendo a far registrare il best lap in 1’14.273, migliorando di oltre mezzo secondo la propria pole del sabato.

Al pronti via Ivano Pigliacelli – su Bimota – riesce immediatamente a portarsi al comando scavalcando così sia Cristiano che Bulai, dando così il via ufficiale ad una gara da cardiopalma. Il terzetto di testa inizia immediatamente a conquistare margine di vantaggio sugli inseguitori.

Nelle retrovie Massimiliano Veracini riesce ad agguantare Marco Pezzani – su Ducati -, ma alla fine chiuderà in settima posizione lasciando così sul campo il quinto posto ottenuto al termine delle qualifiche. Qualifiche che lo hanno visto alle prese con alcuni problemi riscontrati in sede di verifica al termine del primo turno e che avrebbero pregiudicato la sua partecipazione.

Nel frattempo Fulvio Rizzi – scattato dalla nona posizione – iniziava la sua rimonta culminata con la sesta piazza sotto la scacchi, alle spalle di Luca Pini – altro portacolori della pattuglia Bimota – che ha affrontato un week end decisamente impegnativo e costellato da una serie di problemi alcuni dei quali di natura logistica. Così il vincitore della prima tappa ha potuto effettuare solo il secondo turno di prove ufficiali facendo segnare il settimo miglior tempo.

Mentre Mattia Ghezzani riusciva a conquistare tre posizioni rispetto allo schieramento iniziale giungendo così decimo al termine delle ostilità, il Team Megabike di Ciampino vedeva i suoi tre alfieri lottare faticosamente per guadagnare posizioni e punti. Registrata l’assenza di Sandro Giangiacomo; Stefano Cicchinelli, Stefano Marino e Michele Savoini chiudevano rispettivamente in dodicesima, quattordicesima e quindicesima posizione. Una prestazione magistrale quella di Stefano Cicchinelli che si è ritrovato ad affrontare una buona parte della gara facendo affidamento solo sul freno posteriore, dato che quello anteriore riportava alcuni problemi, obbligandolo così ad eseguire traiettorie diverse da quelle ideali.

Discorso a parte per il Team RosMoto che vedeva ai blocchi di partenza – oltre a Jonni Nesa – un “intruso” della Roadster Cup: Nicola Ruggiero. Se Jonni Nesa riusciva a concludere in tredicesima posizione, guadagnando così tre posizioni rispetto al via, Ruggiero veniva abbandonato dal mezzo dopo un solo passaggio. Stessa sorte per Marco Miselli, su Bimota, che vedeva interrompersi la sua gara dopo sei giri.

Li davanti, intanto, le ostilità continuavano, con un Franco Cristiano che tallonava Simone Bulai il quale riusciva a conquistare la primo posizione strappandola dalle mani di Ivano Pigliacelli costretto ad arrendersi non solo ad un Bulai velocissimo, ma anche al dolore lancinante all’avambraccio destro a causa di un intervento subito qualche tempo fa.

Purtroppo i doppiaggi hanno penalizzato la prestazione di Cristiano che in sella alla Ducati preparata da Lenci, vedeva aumentare il proprio gap intorno alla metà gara.

La scacchi decretava così vincitore Bulai, seguito da Cristiano e Pigliacelli.

Buone le prestazioni di Marziali – primo fra gli esordienti e sostituto di Lara Paiola -, Semperisi, Bassetto, Cazzaniga e Bonacquisti; sottotono invece quella di Dottorini.

Da sottolineare la prestazione di Alessandro Loprevite del Team Alemoto che ha portato la sua Aprilia sotto la scacchi. Il suo obiettivo era quello di testare il mezzo – realizzato e curato in collaborazione con alcuni studenti del Politecnico di Milano – in termini di affidabilità e prestazioni. Il giovane pilota mette a disposizione degli studenti la propria conoscenza pratica dei vari mezzi, arricchendo così il bagaglio culturale dei laureandi. Un progetto che merita fiducia visti gli ottimi risultati conseguiti finora.

Il prossimo appuntamento con la COPPA FMI SUPERTWINS è fissato per l’11 Luglio sul tracciato capitolino “Piero Taruffi” di Vallelunga.