Ora dopo ora, si avvicina sempre più il momento decisivo del CIV 2014. Domenica (o forse anche oggi, chissà!) conosceremo i nomi dei campioni di questa stagione.
In Superbike i riflettori sono puntati su Ivan Goi e Matteo Baiocco, con il primo in vantaggio di 14 punti sul secondo. La matematica tiene in gioco anche Kevin Calia e Alessandro Polita, ma per loro sarà una missione quasi impossibile recuperare le 42 e 48 lunghezze di distacco. Certo è che la lotta per la vittoria sarà equilibrata fino all’ultimo metro: basti pensare che proprio al Mugello, nei primi due round del CIV, i successi andarono a Baiocco il sabato e a Goi la domenica. I due hanno fra le mani una Ducati e, se il tempo rimarrà incerto come oggi, la messa a punto potrà risultare ancora più decisiva del solito.
In Supersport non si può parlare di duello, infatti sono in tre a giocarsi il Tricolore: Caricasulo (133 punti), Cruciani (127) e Roccoli (117). Honda contro Kawasaki contro Mv Agusta. Chi la spunterà? Analizzare le prime gare di aprile non aiuta visti gli arrivi in volata di sei mesi fa. L’ago della bilancia potrebbe però essere Diego Giugovaz, che con i suoi 101 punti le proverà tutte per infilarsi al vertice e magari fare il colpaccio. Per la cronaca, sul podio dei due round d’apertura salirono Caricasulo, Cruciani e Giugovaz mentre nella seconda l’ordine d’arrivo fu Oppedisano, Caricasulo, Roccoli, con il gruppo dei primi nove piloti racchiuso in soli nove decimi. Visto com’è andato il primo weekend del CIV 2014, la domanda nasce spontanea: pronti per lo spettacolo?
