Stock 600, gara Imola: ottimo secondo per Russo

 

La fretta, forse, è stata oggi la nemica numero uno di Riccardo Russo. Il portacolori campano del Team Italia Trasimeno (Yamaha) ha corso una gara da manuale sul circuito di Imola, dimostrando di aver trovato il feeling perfetto con la sua R6 e di essere a suo agio nella Stock 600 continentale. Voleva il risultato pieno e lo voleva a tutti i costi, per festeggiare al meglio davanti al suo pubblico ma due banali errori non gli hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio.

Più attento di lui è stato lo statunitense Joshua Day, che ha fatto una gara fotocopia (i due hanno corso in coppia fino all’ultimo metro) ma che si è rivelato più lucido nei due episodi salienti, ovvero due tentativi di sorpasso.

L’ultimo, nella tornata finale, è costato caro al forte italiano, che dopo essere stato superato dal rivale ha voluto a tutti i costi rendergli il “favore” nei metri successivi, finendo pericolosamente oltre il cordolo nella salita che dalle Acque Minerali porta alla Variante Alta. Un episodio che ha permesso a Day di prendere quei metri di vantaggio utili per passare indisturbato sotto la bandiera a scacchi e che ha costretto Russo a guardarsi le spalle, al rientro nella giusta traiettoria, dall’australiano Metcher, dalla wild card Nicola Morrentino (protagonista del CIV con la Yamaha di Elle2 Ciatti) e dall’olandese Van Der Mark, giunti nell’ordine sul rettilineo finale.

Alla bella giornata azzurra, caratterizzata dal podio di Russo e dal quarto posto di Morrentino, si aggiungono le prestazioni da top ten di altre tre wild-card provenienti dal CIV, Franco Morbidelli, Dino Lombardi e Federico Dittadi, che hanno occupato dalla sesta all’ottava posizione. Decimo ha chiuso Beretta, seguito da Monti mentre l’italo-americano Pascarella è finito quattordicesimo, davanti a Christian Gamarino. Fuori dalla zona punti Cocco, Vitali, D’Andrea, Benini e Paratore mentre da segnalare la scivolata del poleman Giuliano Gregorini, caduto al quinto giro.