Secondo round del Campionato Italiano Velocità a Imola. Dopo il secondo posto conquistato al Mugello nella prima gara della stagione, Velini ha affrontato l’appuntamento di Imola con l’intento di confermare quanto di positivo aveva mostrato sul circuito toscano. Il quinto tempo ottenuto oggi nelle qualifiche della classe Stock 1000 del CIV consentirà ad Alessio Velini di partire dalla seconda fila dello schieramento della gara, che domani prenderà il via alle 12,30 all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il quinto posto nelle prove non preclude nessun risultato a Velini che però sperava in un piazzamento migliore, soprattutto alla luce del terzo tempo assoluto ottenuto nel primo turno di qualifiche di ieri. Oggi purtroppo il forte vento ed il traffico in pista hanno impedito ad Alessio di migliorare il suo tempo di ieri (1’52”136) facendo segnare un miglior crono in 1’52”487.
Un poco di rammarico per aver perso la prima fila, ma anche la sicurezza di avere a disposizione una moto molto performante ed un passo di gara che può fare la differenza.
Autodromo di Imola – Stock 1000 – Riepilogativa qualifiche : 1) Goi (Ducati) – 2) Saltarelli (Ducati) – 3) Perotti (BMW) – 4) Corradi (Aprilia) – 5) Velini (BMW) 1’52”136 – 6) Alfonsi (BMW)
Alessio Velini :”Purtroppo nella seconda sessione di questo pomeriggio non sono riuscito a migliorarmi. Il forte vento mi ha disturbato molto e mi ha portato a commettere alcuni piccoli errori che mi hanno innervosito. Nei giri buoni poi ho trovato molto traffico in pista e sono stato rallentato da alcuni piloti molto lenti, che aspettavano di sfruttare la scie. Mi dispiace perché sono convinto che avrei potuto fare decisamente meglio. Però nulla è compromesso, visto che partirò dalla seconda fila con il quinto tempo. Domani sarà importante fare una buona partenza per non perdere il treno dei piloti più veloci. La moto è a posto ed il mio passo mi fa ben sperare per la gara di domani nella quale, come sempre, darò il massimo per ottenere un buon risultato. Voglio ringraziare la mia squadra che ha fatto davvero un ottimo lavoro”.
