Anche a Monza, i piloti italiani hanno fatto incetta delle prime posizioni delle prove Superstock 1000: al termine della prima sessione, a centrare la pole position provvisoria è stato il bresciano Lorenzo Zanetti, portacolori del Team BMW Motorrad Italia. Il pilota di “casa” ha fatto meglio di due decimi di secondo rispetto al suo compagno di squadra francese Sylvain Barrier, bravo ad inserirsi tra un nugolo di azzurri. Dal terzo al quinto posto, infatti, figurano rispettivamente il pilota del Team Italia – Barni, Danilo Petrucci, l’alfiere BMW Baru Racing Team, Marco Magnoni e l’uomo Kawasaki Pedercini, Marco Bussolotti. Tutti e tre sono lontani meno di un secondo dal leader e con questi presupposti per domenica mattina si prevede una gara fotocopia di quella corsa al CIV, che ha visto grandi protagonisti i primi cinque di queste prove.

Alle spalle di Brian Staring, talento australiano del Team Pedercini, si sono piazzati Lorenzo Baroni (Ducati – Althea Racing) e il campione italiano in carica della Stock 600, Fabio Massei (BMW – Team Piellemoto), al vertice anche della Stock 1000 alla sua seconda gara da iscritto stabile della Coppa del Mondo. I due portacolori Honda Lorini, Eddi La Marra e Andrea Antonelli, si ritrovano decimo e dodicesimo mentre Savadori, Canepa, Fusco, Verdini, Giugliano e Boscoscuro occupano dalla tredicesima alla diciottesima piazza. Ventesimo, infine, Daniele Beretta.

Da segnalare che il leader della classifica generale, Davide Giugliano è stato costretto a saltare la quasi totalità del turno a causa di un problema tecnico riscontrato sulla Ducati del Team Althea Racing. Domani mattina il romano tornerà in sella per riprendere la sfida con il connazionale-rivale Petrucci.