Nella seconda sessione utile della Superstock 1000, il leader della classifica Davide Giugliano ha fatto segnare un tempo stratosferico, che gli ha permesso di centrare la pole position del round di Imola: 1’50”016 per l’alfiere del Team Althea Racing (Ducati), che ha fatto meglio di quattro decimi di secondo rispetto all’altro azzurro, il fresco campione italiano Danilo Petrucci. “Abbiamo fatto un buon lavoro e sarà importante partire bene, perché so di avere un buon passo gara e il potenziale per fare la differenza – ha detto Giugliano (nella foto StudioZac) – Imola mi piace da matti e non vedo l’ora che arrivi il momento della gara, perché punto a portare a casa una nuova vittoria”.

Per Petrucci, portacolori umbro del Team Italia Barni (Ducati) un secondo posto che gli consente di guardare con fiducia alla gara in programma domani mattina: probabile una battaglia a due, nella quale proveranno ad inserirsi il francese Sylvain Barrier (BMW – Motorrad Italia, caduto nel finale della sessione pomeridiana) e un numeroso gruppetto di altri italiani formato da Lorenzo Baroni, Lorenzo Zanetti, Niccolò Canepa e Andrea Antonelli.

In “zona punti” virtuale anche La Marra, Magnoni, Lamborghini, Savadori, Massei e Bussolotti, quindicesimo e ultimo degli azzurri in classifica.