Per meno di un centesimo di secondo, l’ex-campione italiano Luca Scassa non è riuscito a conquistare la pole position Supersport di Imola. L’alfiere toscano del Team Yamaha ParkinGO si è visto beffare dall’esperto australiano Broc Parkes (Kawasaki) che si è assicurato la partenza al palo. “Sono un po’ arrabbiato. Ci tenevo alla pole ed ero ormai convinto fosse mia ma a questo punto avrò uno stimolo in più per rifarmi su Parkes domani in gara – ha detto Luca – sono convinto di avere tutte le carte in regola per provare a vincere, siamo riusciti a raggiungere un’ ottima messa a punto che mi consente di avere un passo molto regolare e veloce. Mi piacerebbe festeggiare insieme a Chaz sul podio un grande risultato di squadra”. Per Scassa, la strada verso il ritorno alla vittoria sarà però ardua, perché saranno tanti gli avversari in grado di contrastarlo. Oltre Parkes, l’italiano dovrà fare attenzione a Marino, Davies e Salom (che completano nell’ordine le prime cinque posizioni) ma anche al campione italiano in carica della Supersport, Roberto Tamburini, ottimo sesto a meno di sei decimi di secondo dal leader.
Una gara tutta all’attacco, i tifosi azzurri la aspettano anche da Massimo Roccoli (settimo con la Kawa Lorenzini by Leoni), che dopo le prove opache di ieri è riuscito a risalire la classifica e a piazzarsi nelle posizioni che gli competono. Bravi i due romagnoli ma bravo è stato anche il campano Vittorio Iannuzzo, che con l’altra verdona preparata da Vanni Lorenzini si è piazzato undicesimo.
Per i colori azzurri, da segnalare il diciassettesimo posto di Stefano Cruciani, tra i protagonisti del CIV con la Kawasaki Puccetti Racing, il diciottesimo di Dell’Omo (Triumph – Suriano Racing) e il venticinquesimo di Fabio Menghi, con la Yamaha VFT Racing.
