Si conclude ad Imola il CIV2023, il bilancio del DMR Racing

All’autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola, lo scorso weekend, si è chiuso con gara 11 e 12 il Campionato Italiano Velocità, DmR Racing al via nella Superbike con Riccardo Russo e Gianluca Sconza ha trovato alterni risultati, in gara 1 infatti, Russo, dopo aver recuperato prepotentemente alcune buone posizioni nella fase centrale di gara, scivola all’ultimo giro e lascia poco prima della bandiera a scacchi la competizione. Per Sconza è stata una gara sofferta e segnata da alcuni problemi fisici dettati dalla caduta del giovedì ed una messa a punto del mezzo non ottimale, conquista e chiude dodicesimo. Il secondo confronto, corso nella giornata di domenica, ha dato il settimo posto a Riccardo, ancora una volta non completamente a suo agio con il suo mezzo, il campano conferma la settima posizione in Campionato, risultato che non soddisfa appieno l’alfiere Honda e lascia un po’ di amaro in bocca per il grande impegno profuso ad ottenere sempre il massimo. Per Gianluca, solo alla seconda gara in sella alla moto giapponese della casa alata, c’è la soddisfazione dell’undicesimo posto sia di gara che di campionato, qualche progresso, stringendo i denti si è visto e si spera che e se vestirà i colori giallo neri di DmR Racing anche nella prossima stagione possa ulteriormente migliorare.

Walter Durigon – Team Manager “Con la trasferta di Imola chiudiamo questa stagione nella quale, nonostante tutto l’impegno da parte nostra, dei nostri tecnici e dei nostri piloti non siamo soddisfatti. Abbiamo messo tutta la nostra esperienza e capacità per riuscire ad ottenere grandi risultati, da segnalare il podio di Riccardo a Vallelunga ed una serie positiva di piazzamenti che indubbiamente ci danno morale per continuare il nostro cammino nel CIV anche nella prossima stagione. Ringrazio i nostri piloti per il grande impegno e la professionalità dimostrata, tutto lo staff tecnico in pista e fuori e naturalmente le aziende che ogni anno ci confermano e rinnovano la fiducia. Grazie ancora.”
Fonte: Omniarè  communication