SBK Monza: Petrucci ci prova ma vince Polita

E’ stato duello vero tra Alessandro Polita e Danilo Petrucci. Fermata al quarto giro dalla direzione gara a causa dell’arrivo di una timida pioggia, la Superbike è ripartita dopo pochi minuti e ha visto grandi protagonisti, sull’asfalto di nuovo asciutto, il marchigiano del Barni Racing Team (Ducati n. 53) e l’umbro del Team Pedercini (Kawasaki n. 9).

Bravi ad andare in fuga ad inizio gara sul resto della compagnia, si sono giocati la vittoria fino all’ultimo giro. Ad avere la meglio, con un fantastico 1’45”565 fatto segnare alla penultima tornata, è stato Polita, che nelle fasi finali è riuscito a staccare recuperare a Petrucci quei decimi preziosi utili per la vittoria.

“Abbiamo lavorato benissimo durante il week-end – dice il vincitore Polita – in gara ho gestito il margine, ho spinto molto nel finale facendo la differenza rispetto a Danilo. Sono molto contento perché ci tenevo a questa vittoria”.

Ci ha provato fino all’ultimo, Danilo Petrucci, ma alla fine ha dovuto cedere al giro “spaziale” di Polita anche se può essere soddisfatto del risultato: la sua Kawasaki è stata l’unica non Ducati capace di chiudere nelle prime cinque posizioni. “Siamo stati penalizzati dalla bandiera rossa, perché prima dello stop avevo 2 secondi di vantaggio – rivela Petrucci – il direttore di gara ha fatto bene perché la situazione era pericolosa. Ho buttato la gara aspettando dietro ad Alex e durante il penultimo giro ho commesso un errore alla Lesmo che mi è costato la vittoria”.

Terzo ha chiuso il compagno di squadra di Polita, Stefano Cruciani. Alla ripartenza, il marchigiano (Ducati n. 12, Barni Racing Team) non è riuscito a tenere il passo dei primi due. Cosa che invece era accaduta nella prima frazione. “Ho cambiato la gomma ma non è stata una scelta felice – dice Stefano – i rapporti mi si sono allungati e avevo poco grip. Facevo molta fatica nelle varianti e gli altri sono andati via. Peccato, ci rifaremo alla prossima”.

Nella top five di questa seconda tappa hanno chiuso Marco Borciani (Ducati n. 21 – Team Pata Great Wall) e il rientrante Luca Conforti (Ducati n. 24 – Barni Racing Team). Tra i primi dieci, nell’ordine, Alessio Aldrovandi, Fabrizio Pellizzon, Simone Saltarelli e le due sorprese di giornata, Giovanni Baggi e Fulvio Faccietti. Scivolato, invece Federico Sandi mentre si trovava in lotta per le posizioni che contano.

In campionato comanda Polita con 45 punti, seguito da Cruciani con 40 e da Petrucci a quota 30.