Sbk Misano: vince Gentile ma il campione è Polita

 

E’ stata una gara da brivido, quella corsa oggi dai piloti Superbike sotto il diluvio di Misano. Alla prima curva sono tutti col fiato sospeso ma per fortuna i protagonisti superano senza problemi la staccata.

Ad andare in testa, dopo una partenza fulmine di Federico Sandi, è Alessandro Polita, che però a sua volta dopo poche curve deve lasciare strada a Flavio Gentile, alfiere del Team Althea Racing particolarmente a suo agio sotto la pioggia. Insieme al leader Polita, a provare ad inseguire il fuggitivo ci sono Conforti, Brignola e Cruciani, che risale forte dalle retrovie. A metà gara scivola Danilo Petrucci (Kawasaki) ma è al settimo giro che arriva il primo colpo di scena della giornata: a cadere, infatti, è il marchigiano Stefano Cruciani, diretto inseguitore di Polita in classifica che deve così dire addio alla possibilità di giocarsi il titolo al Mugello. A tenere aperte le speranze rimane così Conforti, che si presenta all’ultimo giro in seconda posizione, alle spalle di Gentile e davanti a Polita e Brignola. Il secondo regalo della giornata per Polita arriva proprio dal compagno di squadra lombardo: Conforti, infatti, cade all’ultima curva e spiana così al “Pirata” la strada verso il titolo.

A vincere la tappa, con oltre cinque secondi di vantaggio sul nuovo campione italiano della Superbike, è il pugliese Flavio Gentile, che conquista così la sua prima vittoria in sella alla Ducati del Team Althea Racing. “Al Mugello avevo commesso un piccolo errore che ha compromesso la mia prestazione ma oggi ce l’ho fatta – dice Gentile – è stata una gara difficile perché c’era poco grip ma sono partito deciso e alla fine sono riuscito a vincere. Voglio ringraziare il team per il grande lavoro svolto e per aver creduto in me in questo lungo periodo, nonostante le difficoltà”

Soddisfatto anche Alessandro Polita, che centra il titolo con la Ducati del Barni Racing Team. “Ho fatto una bella partenza ma poi ho forse gestito troppo il vantaggio, dando il tempo a Flavio di recuperare – dice il marchigiano – abbiamo lavorato molto sull’assetto da asciutto e poco per il bagnato e da metà gara, in ingresso curva, ho accusato qualche problema. Stavo già iniziando a pensare al Mugello quando Luca mi ha fatto il grande regalo. Ringrazio il team per il supporto, gli sponsor e tutti quelli che mi sono stati vicino”.

Terzo il laziale Norino Brignola, che con la Honda del Team Nuova M2 Racing riscatta in parte una stagione altalenante. “Ero sicuro che avrei potuto fare bene anche sul bagnato e così è stato. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e sono davvero contento”.

A chiudere la top five Simone Saltarelli (Suzuki) e Fabrizio Lai (Honda) mentre tra i primi dieci sono finiti anche Mauri, Pedersoli, Sandi, Aldrovandi e Caselli.