SBK, Imola: Nannelli torna alla vittoria

La gara della Superbike ha avuto il suo momento clou a metà gara. Fino a quella tornata, sono state quattro Ducati a giocarsi le prime posizioni: Matteo Baiocco, Gianluca Nannelli, Fabrizio Lai e l’assoluta sorpresa Davide Caselli. I quattro hanno fatto subito la differenza prendendo un buon vantaggio sugli avversari ma al sesto giro prima è la Ducati del milanese Lai (Althea Racing by Echo) ad ammutolirsi sul rettilineo per un problema tecnico e poi è un errore in ingresso curva di Caselli (Grandi Corse) a fargli dire addio ai sogni di gloria. Con il campione in carica Baiocco in grande difficoltà nella seconda parte di gara, ad avere la strada spianata verso la vittoria è stato il toscano Gianluca Nannelli, che torna al primo posto qui a Imola in sella alla Ducati (Grandi Corse) dopo il trionfo centrato nel 2005 con la 749. “Avevo un ottimo passo e dopo la sfortunata scivolata del mio compagno di squadra Davide ho pensato solo a gestire il vantaggio. La moto era perfetta e perfette sono state anche le gomme”.

Alla fine, nonostante i problemi di assetto, Matteo Baiocco è riuscito a limitare i danni anche “grazie” ai ko di Caselli e Lai. Il campione nazionale ha provato a tenere la scia del trio di testa ma alla fine ha dovuto cedere il passo, centrando 20 punti importanti della classifica che gli permettono di mantenere la leadership. “La moto non era al meglio perché abbiamo avuto qualche problema di troppo a livello di assetto. Per fortuna siamo riusciti a portare a casa un buon secondo posto e ora ci concentreremo sulla prossima di Monza”.

Un’insperata terza piazza, invece, è andata a Lorenzo Mauri con la Ducati M. Motocorsa). Il lombardo ha dato vita all’inizio ad una splendida battaglia a quattro con Baggi, Pedersoli e con un opaco Conforti ma nella seconda parte è riuscito a fare la differenza, salendo poi sull’ultimo gradino del podio . “E’ stata una gara positiva – ha detto Mauri – quando mi hanno segnalato la terza posizione ho pensato solo a mantenere il ritmo, senza forzare troppo. Adesso arriverà Monza, la gara di casa per me… scenderò in pista con il morale alto”.

Quarta piazza per Ivan Clementi (BMW – Asia Competition) bravo a risalire posizioni ma anche a Imola al di sotto delle aspettative mentre quinto ha chiuso un altro “deluso” di questa tappa, Luca Conforti che ancora non sembra aver preso le misure alla Ducati del Team Barni. Dietro di loro, Pedersoli, Di Donato, Poggi e Ciacci.