Ha lasciato la Superbike e la Ducati del Team Grandi Corse, con cui si è tolto buone soddisfazioni nel 2011 per salire su un’altra 1198, quella preparata dal Team Barni Racing e per provare a correre da protagonista in un’altra categoria la Stock 1000. La posizione, per Simone Saltarelli, non è delle più comode dato che su quella stessa moto Danilo Petrucci ha dominato la scorsa stagione lanciandosi poi verso la MotoGp con la CRT ma il marchigiano sembra amare le sfide più difficili e durante i test di Imola è sembrato carico e concentrato al punto giusto. “Per fortuna sto usando la 1198 che al di là delle differenze tecniche tra SBK e STK è molto simile a quella che ho utilizzato lo scorso anno – dice Simone – devo ancora adattarmi bene alla frenata, alle sospensioni e soprattutto alle gomme: vengo dalle Michelin mentre quest’anno correrò con Pirelli e quindi ci devo fare un pò la “mano” ma sono molto fiducioso”.

La grande dose di fiducia arriva anche dal fatto di poter contare sulla squadra campione in carica e su una moto che ha pochi segreti sia per il pilota che per i tecnici al box. “I ragazzi sono tutti molto professionali e il mezzo è certamente valido dato che è stato portato al top da Danilo. Nei primi turni del Mugello lavoreremo anche sulla corretta posizione di guida e l’obiettivo per questo week-end sarà confermarmi al vertice anche in questa categoria… di più non voglio sbilanciarmi”.