Russo al mondiale: “Nel CIV ho imparato tanto…”

Ormai è quasi automatico che il vincitore della Stock 600 del CIV faccia l’anno successivo il grande salto nella Supersport.

La “regola” sarà confermata anche nel 2013, con il campano Riccardo Russo che da detentore del titolo tricolore della categoria riservata ai giovani è pronto ad affrontare la più ostica 600 preparata. Lo farà debuttando addirittura nel mondiale e tra pochi giorni verranno ufficializzati moto e team con cui affronterà questa nuova avventura. “E’ una bella sfida – dice “Ricky” – alla quale sono arrivato grazie all’esperienza fatta nel CIV. La stagione 2012 è andata benissimo, perché ho vinto la corona tricolore e nell’Europeo ho lottato per la vittoria fino all’ultimo. Nel complesso posso dire di essere davvero soddisfatto di ciò che abbiamo fatto anche grazie all’aiuto della FMI, della Yamaha e del Team Trasimeno. Ora mi aspetta un 2013 tutto da scoprire”.

Avrà tante cose da imparare, il pilota di Aversa, perché ai più il passo dalla Stock alla Supersport sembra cosa da poco ma in realtà molto cambia, soprattutto dal punto di vista tecnico. “Ci sono tante regolazioni in più, cambiano le gomme, il numero dei giri e gli avversari sono più esperti… il mio obiettivo? Una stagione di apprendistato, che vorrei affrontare cercando di entrare subito nella top ten e poi migliorare i miei risultati gara dopo gara”.

Il CIV gli ha dato lo slancio giusto, quello che gli permetterà di affacciarsi alla competizione mondiale con l’etichetta di giovane speranza da tenere d’occhio. Gli occhi dei molti addetti ai lavori saranno puntati su di lui. “Non sento la pressione ma so che dovrò fare bene perché questa è una grande occasione. La Supersport è un punto di arrivo ma anche un “passaggio obbligato” se vuoi puntare alla Superbike o alla MotoGp. Cercherò di sfruttare in pieno il potenziale mio e della moto. Il CIV? Non sarò iscritto a tempo pieno perché dovremo concentrarci sul mondiale ma sono sicuro che nella Supersport sarà sempre grande battaglia”.