Roccoli e la SS: “Al Mugello sarà un gran finale”

Ha vinto il titolo tricolore Supersport per ben tre volte, dal 2006 al 2008, e quindi nessuno meglio di lui può fare un’analisi della situazione della classifica della 600 ad una gara dal termine.

Massimo Roccoli ha da poco concluso la sua stagione nel mondiale Supersport con la Honda del Team Intermot Czech (quarto posto per lui nell’ultima gara di Magny Cours) e questo week-end seguirà con molto interesse la sfida per il titolo italiano, che vede in lotta Vizziello, Lamborghini, Tamburini, Migliorati e Dionisi. “Da buon romagnolo, ovviamente, sosterrò Tamburini – dice Massimo – al di là del tifo, credo proprio che Roberto abbia tutte le carte in regola per vincere. E’ vero, dopo l’incidente di Silverstone non è ancora al meglio della condizione fisica ma nonostante tutto è il favorito”.

Anche se, come ammette lo stesso Roccoli, in questo periodo dell’anno Tamburini potrebbe avere un nemico in più nella corsa verso il titolo. “Se dovesse piovere, si troverebbe più in difficoltà rispetto ad alcuni suoi diretti rivali. Mi viene da pensare a Migliorati e Vizziello, che con pista bagnata hanno una marcia in più, un’esperienza e una sensibilità di guida che potrebbero fare la differenza. Con la pioggia, per me, sarebbero loro due a giocarsi il titolo”.

Anche un altro giovane è in piena bagarre per la conquista del titolo della Supersport ma Massimo non lo mette nella ristretta schiera dei favoriti dell’ultima gara. “Lamborghini è andato molto forte nelle prime due gare della stagione ma poi le sue prestazioni sono calate. Un punto a suo vantaggio saranno le gomme, perché al Mugello le Dunlop si sono sempre comportate molto bene… vedremo da venerdì se anche lui sarà della partita. Lo spero per lui e per lo spettacolo del CIV. Di certo sarà un bel finale di stagione…”.

Per quanto riguarda il suo futuro, invece, Roccoli non ha notizie certe a riguardo. L’unica certezza, per ora, è che si è rotto il suo rapporto con il Team Intermot Czech. “Nel 2011 non correrò con loro – conclude Massimo – per ora sono a piedi ma spero di trovare una sistemazione nelle prossime settimane”.