Roadster a Franciacorta: ben 8 le Case in pista

 

Si è conclusa la seconda prova della Coppa FMI Roadster 2010 che si è svolta sul circuito bresciano “Daniel Bonara” di Franciacorta.

Sedici i giri a disposizione per conquistare la vittoria, in una giornata tipicamente estiva con temperature oltre i 30 gradi e una buona affluenza di pubblico.

La partecipazione di tre Triumph – tutte rigorosamente originali -, affidate ai fratelli Rovelli e a Matteo Marzotto, ha ampliato il parco mezzi, tant’è che sul tracciato bresciano erano ben otto le Case rappresentate, a conferma del fatto che la Roadster Cup è il più importante palcoscenico per il settore naked.

Uno strepitoso Giuliano Rovelli si è aggiudicato la vittoria di tappa, il giro veloce,  la pole position e la vittoria nella specifica classifica Step2 davanti a Matteo Marzotto e Nicola Ruggiero, quest’ultimo vincitore nella classifica Step3.

Al via Rovelli si trova immediatamente  alle sue spalle un Matteo Marzotto agguerritissimo seguito a ruota da Marco Toini su MV Agusta e Ruggiero. Le battute iniziali sono concitate e ricche di sorpassi tanto che già al primo passaggio Marzotto riesce ad agguantare Rovelli portandosi al comando mentre Toini sfila solamente in settima posizione.

Giampiero Scopetani – esordiente di spicco nella Roadster Cup – transita in quarta posizione lanciandosi all’inseguimento di Ruggiero su indicazione del Professore Maurizio Baglioni che incitava dal muretto Scopetani affinché tentasse l’attacco.

Alessandra Gambardella, su Honda, già nota nell’ambiente della Roadster Cup, iniziava la rimonta che la porterà dalla quindicesima posizione iniziale alla tredicesima sotto la scacchi, aggiudicandosi così la vittoria nella Step1.

Stessa sorte per Alice Betti, altra rappresentante del gentil sesso, che in sella alla Bimota giungerà ottava a fine gara vincendo nella categoria RoadAir. Vittoria che durerà solo il tempo delle premiazioni sul podio in quanto in sede di verifica tecnica post gara, la portacolori dell’atelier riminese verrà esclusa dalla classifica poiché sul suo mezzo veniva riscontrata la presenza di una piccola telecamera; dispositivo vietato dal regolamento. Così Roberto Poggi su Harley-Davidson si è visto consegnare il premio ritirato precedentemente dalla Betti.

Da segnalare il gesto di estrema sportività da Poggi il quale, una volta appresa la notizia, si è immediatamente recato dalla Betti per consolarla. Rimane comunque l’ottima prestazione di Alice in grado di tener testa alla pattuglia Harley giunta dietro di lei.

Nel frattempo li davanti le posizioni si stabilizzavano: Rovelli – che intanto aveva riconquistato la testa della gara -, Marzotto e Ruggiero fanno il vuoto dietro di loro; mentre Toini riusciva a riportarsi a ridosso del podio mettendosi alle spalle Scopetani e Catino, quest’ultimo su Buell.

Paolo Rovelli giungerà settimo al traguardo dopo aver conquistato tre posizioni rispetto al via, mentre Norberto Nosenzo concluderà decimo.

Purtroppo Giuseppe Segreti, pilota Harley-Davidson giunto da Napoli, è stato vittima di un incidente avvenuto il venerdì durante le prove libere. Trasportato immediatamente a Brescia, Segreti ha riportato una commozione cerebrale. Verrà dimesso nei prossimi giorni.

Nulla da fare per Rapuzzi, Giachino e Serio; quest’ultimo tornato alle corse dopo dieci anni di inattività, si è trovato alle prese con problemi alla frizione che lo hanno penalizzato in partenza. Dopo aver tentato un sorpasso e averlo portato a termine, il suo mezzo ha perso aderenza sul davanti, costringendo Stefano Serio al ritiro.

Dopo sedici tornate Rovelli ha visto per primo la scacchi davanti a Marzotto, Ruggiero – che non ha voluto forzare in ottica campionato -, Toini e Scopetani.

Il prossimo appuntamento con la COPPA FMI ROADSTER è fissato per l’11 Luglio sul tracciato capitolino “Piero Taruffi” di Vallelunga.