Michael Ruben Rinaldi ce l’ha fatta. Nel round decisivo, quello di Jerez dello scorso 22 ottobre, il giovane talento ha chiuso come meglio non poteva il suo 2017, conquistando il titolo di Campione Europeo Superstock 1000 in una gara difficile, dove l’alfiere Ducati ha saputo reagire ad un contatto che gli ha danneggiato il freno anteriore, mantenendo la calma e chiudendo al 6° posto, quanto bastava per battere il rivale Toprak Razgatlioglu su Kawasaki. Lo stesso Razgatlioglu al quale Rinaldi dovette inchinarsi nella STK600 del 2015, dove l’italiano correva tra le fila del Team Italia.
Il 2017 è stato però l’anno della rivincita per Michael, iniziato subito nel migliore dei modi, con il dominio ad Aragon (pole e vittoria) e chiuso con uno score di 3 vittorie complessive (Aragon, Imola e Lausitzring) unite a 5 podi, che hanno permesso al pilota #madeinCIV (il progetto della FMI che supporta i giovani talenti formati nel Campionato Italiano) di diventare il decimo italiano a conquistare il titolo.
“Sono felicissimo per questo titolo – ha raccontato Michael – e devo ringraziare tutta la squadra, che ha lavorato duramente dietro le quinte per mettermi nelle condizioni di vincere, e le persone che mi vogliono bene. È stata una battaglia durissima, ed emergere vincitori rappresenta una soddisfazione enorme. Il mio obiettivo è correre in Superbike nel 2018 anche ma questa vittoria è un tassello importante per il mio futuro. Ora però voglio godermi questo momento”.
