Progetto CIV Green. A Misano saranno piantati i primi alberi

Piantare tanti alberi quanti ne servono per pareggiare le emissioni di CO2 . Questo il progetto di compensazione ambientale CIV Green 2021, giunto ora alla sua fase attuativa dopo che i tecnici FMI, con la supervisione degli specialisti ISPRA, hanno determinato le emissioni di CO2 delle sei prove del CIV 2021. Determinando poi le necessarie misure di compensazione ambientale mediante messa a dimora di essenze vegetali ed alberi.

Il progetto, coordinato dalla Commissione Ambiente e dal Comitato Italiano Velocità FMI con il supporto dei Delegati Ambientali FMI e dei Comitati Regionali, ha visto il coinvolgimento dei rispettivi autodromi sede del CIV. Considerato l’impegno per il continuo miglioramento della sostenibilità del motociclismo FMI, è stato inoltre deciso di avviare la certificazione del CIV secondo la ISO 20121:2013, relativa alla sostenibilità ambientale dei grandi eventi.

Sono state quindi coinvolte le direzioni tecniche dei circuiti di Mugello, Imola, Misano e Vallelunga, e dopo varie analisi e confronti con i distretti interessati dall’iniziativa di compensazione ambientale, è stato identificato il Comune di Misano Adriatico come luogo dove piantumare l’intero numero di alberi necessari alla compensazione. Ciò grazie anche alla disponibilità dello stesso Comune attraverso il suo ufficio tecnico e l’assessorato all’ambiente, con il supporto della direzione tecnica del circuito.

Per il reperimento degli alberi necessari presso le aree di Misano Adriatico si è fatto riferimento a vivai gestiti dal Comando delle Unità Forestali, Ambientali ed Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito del protocollo di collaborazione recentemente rinnovato con la FMI.

Su questo aspetto, con il coordinamento della Commissione Ambiente FMI e della Responsabile Rapporti Istituzionali FMI, è stata avviata un’attenta programmazione con il Comando centrale CUFA a Roma e con i Comandi CUFA di Rimini e Pieve Santo Stefano (AR).

Le idee di compensazione FMI sulla problematica delle emissioni di gas serra (CO2) trovano concreta attuazione attraverso questo progetto, in conformità alla recente Direttiva del Ministero della Transizione Ecologica del 31.03.2021 sulla conservazione della biodiversità. Il lavoro di miglioramento ambientale FMI continua con la certificazione CIV secondo ISO 20121:2013, con il supporto di qualificati docenti di Università romane.

Sport e rispetto dell’ambiente possono e devono coesistere, nel quadro della sostenibilità ambientale di ogni attività umana. Questi i concetti che la FMI porterà all’attenzione dei propri affiliati, delle comunità locali coinvolte ed in particolare delle scuole di Misano Adriatico, attraverso momenti di incontro e condivisioni su questi temi di grande attualità.