Primo Raduno Collegiale 2022 per i Pata Talenti Azzurri FMI della Velocità

Il nuovo Centro Tecnico FMI situato presso il Misano World Circuit ha ospitato il primo Raduno Collegiale 2022 riservato ai giovani piloti della Velocità coinvolti nel progetto Pata Talenti Azzurri FMI. Nelle giornate di martedì 1 e mercoledì 2 febbraio, gli atleti supportati dalla Federazione Motociclistica Italiana e da Pata Snack hanno presenziato ad un Collegiale consistito in lezioni teoriche e test atletici, imprescindibili per prepararsi al meglio in vista della stagione 2022.

Un primo appuntamento che ha generato un grande interesse da parte dei ragazzi, mostratisi attenti e collaborativi, rispondendo nel migliore dei modi al programma di lavoro definito dal Settore Tecnico FMI. Con il preparatore atletico Marco Di Marcello sono stati svolti dei test valutativi e antropometrici, senza trascurare la corretta alimentazione, alla base del successo di un pilota. Nel corso del Collegiale, il Tecnico FMI Alessandro Brannetti ha tenuto delle lezioni teoriche incentrate sulla gestione dei weekend di gara, l’importanza della telemetria e, con l’ausilio di una moto, sui fondamentali di guida e posizione in sella.

Per i Pata Talenti Azzurri FMI presenti si è trattato di un appuntamento importante, espressamente studiato per una preparazione a tuttotondo dei giovani piloti attesi ad un’intensa stagione 2022 in ambito nazionale ed internazionale.

Roberto Sassone, Direttore Tecnico Velocità FMI: “Quest’anno abbiamo deciso di iniziare il programma di lavoro con modalità differenti rispetto al solito. In occasione del nostro primo collegiale, i ragazzi hanno partecipato ad intense e produttive lezioni teoriche combinate a dei test fisici. Il preparatore atletico Marco Di Marcello ha seguito i piloti nei due giorni con test valutativi e antropometrici inerenti la preparazione fisica, mentre Alessandro Brannetti ha svolto una lezione teorica su più aspetti: gestione e approccio dei weekend di gara, l’importanza della telemetria e su come ottimizzare gli allenamenti in pista. Inoltre non è stata trascurata la corretta alimentazione, imprescindibile per un giovane pilota. I ragazzi hanno risposto positivamente al programma di lavoro, mostrandosi collaborativi, attenti e partecipativi, senza mai annoiarsi nei due giorni tanto da annotare pagine e pagine di appunti utili. Siamo molto soddisfatti, in quanto la scelta di introdurre qualcosa di nuovo ha generato in loro un grande interesse e, ne siamo convinti, produrrà risultati importanti nel corso della stagione“.