Emilia-Romagna, terra di motori, l‘autodromo Enzo e Dino Ferrari, porta le impronte indelebili dei più grandi campioni, una storia che inizia con la sua inaugurazione nel 1953 e da quel momento, percorrerà la storia delle due e quattro ruote, testimone il museo Checco Costa, che mostra immagini e mezzi che raccontano la vita dell’autodromo. Per la bolognese AG Motorsport Italia è la gara di casa, orgogliosa di schierare sul prestigioso circuito, il proprio pilota emiliano Giacomo Mora.
Lo staff dello Junior Team ha eseguito un lavoro perfetto ed i risultati sono iniziati fin dalle prove libere, facendo emergere il meglio della bicilindrica a tre diapason. Nella prima qualifica sono sette i piloti racchiusi nel tempo di 2’08, ma nella seconda sessione, il giovane pilota Yamaha, si afferma al 3° posto, abbassando il tempo in 2’07”819.
In griglia di partenza, per la somma dei tempi di qualifica, Giacomo Mora scatta dalla quarta posizione, ed allo spegnersi dei semafori si porta immediatamente in vantaggio.
Per nove giri tiene il comando assoluto, le curve di Imola scorrono velocissime sotto alle ruote della Yamaha R3, distaccando gli avversari di un secondo e mezzo.
Gli ultimi tre giri sono stati caratterizzati da sorpassi mozzafiato fino al traguardo, uno
spettacolare attacco di Giacomo Mora a Mattia Martella, che alla staccata della Rivazza 1 prende il comando e si lancia verso la variante bassa. Martella esce dai limiti del tracciato alla Rivazza 2 e sfrutta la situazione per riportarsi su Mora superandolo pochi metri prima dell’ultima variante. Mora, per non tagliare l’ultima curva ed incappare in una eventuale penalità, si è visto sfuggire a pochi metri dal traguardo il primo posto.
In gara due una vittoria clamorosa, la Yamaha R3 dello Junior Team Yamaha PATA è partita nel gruppo per i primi tre giri, facendosi largo a suon di sorpassi fino al comando. Mora mette tutti in fila indiana, con un forcing che costringe il gruppo ad allungarsi e a commettere diversi errori.
Si avvantaggiano Mora, Martella e Settimo, ma stavolta Mora è determinato più che mai e nuovamente, con un sorpasso da manuale alla Rivazza, questa volta allunga e va a vincere gara 2, conquistando un meritato 1° gradino del podio.
Coronare la vittoria nel circuito di casa, insieme a Remo Gobbi e Yamaha nel round CIV PATA, è stato un momento emozionante, la condivisione di un grande successo prodotto da grandi sinergie di persone ed aziende, che supportano il nostro lavoro e la missione di crescere nuovi talenti da introdurre nella Supersport 300 del worldSBK con i colori Yamaha bLU cRU.
Luca Lussana (Yamaha Motor Europe N.V filiale Italia): Weekend molto positivo a Imola, le gare di Giacomo in SS300 sono state davvero entusiasmanti, e la vittoria di domenica davvero meritata. Un plauso al pilota per la capacità di guida e allo Junior team AG Motorsport Italia che lo ha supportato e fatto crescere in questi anni. Il piano di formazione di AG Motorsport Italia unito al programma bLU cRU Yamaha sta dando ottimi risultati, il grande lavoro svolto negli anni si è concretizzato e ha forgiato piloti che saranno i Top rider del futuro.
Appuntamento il 17-18 ottobre a Vallelunga per l’ultimo appuntamento #ELFCIV20
Fonte: ufficio stampa Junior Team Yamaha PATA – AG Motorsport Italia
