PreGp 125, gara Franciacorta: Zaccone a sorpresa

Come quasi sempre accade nella PreGp 125, è stato un finale incerto ed emozionante a decidere le sorti di questo quinto round. Dopo aver corso tutta la gara in coppia, Stefano Manzi (RMU) e Mario Tocca (Honda) si sono presentati appaiati all’ingresso ultimo tornante del giro decisivo: attacco all’interno vincente di Tocca e perdita dell’anteriore, con conseguente scivolata di Manzi.

Peccato che il romano, autore della sua gara più bella del 2012, abbia superato in regime di bandiere gialle. Manovra questa che poi in sede di verifica gli è costata la vittoria, l’aggiunta di 20 secondi al suo tempo e quindi la retrocessione al terzo posto.

La vittoria di tappa, a sorpresa, è andata ad Alessandro Zaccone (Honda). Il 13enne romagnolo di Saludecio conquista così il primo podio e il primo trionfo del 2012, confermando anche in gara i buoni tempi fatti durante la giornata di test svolta qui i primi di agosto. Zaccone fa così un bel balzo in classifica generale e rimette sulla strada giusta la sua stagione con un finale positivo, che però dovrà essere confermato al Mugello a fine settembre.

Secondo si è piazzato invece il coetaneo e corregionale Lorenzo Gabellini (Honda). Per lui, che ha chiuso a tre secondi e mezzo dal vincitore, è arrivato il terzo podio della stagione dopo le due gare proficue di Vallelunga. Grazie a questo risultato, Gabellini scavalca Casadei (oggi undicesimo) nella terza posizione della classifica generale, che vede Manzi passare in testa a quota 71 davanti a Bulega, sceso in seconda a 69 dopo aver chiuso la gara odierna con un deludente dodicesimo posto, a 58 secondi dal vincitore e guidando con grandi difficoltà la sua RMU. I due si giocheranno il titolo al Mugello con un attesissimo round “tutto per tutto”.

Quarta posizione di giornata per l’ottimo Marco Malone, bravo a risalire forte dall’ultima posizione di partenza e, nel finale, a girare con il passo dei due di testa, confermando di aver trovato un ottimo feeling in sella alla Honda e candidandosi così per un ruolo da protagonista nel futuro vicino e lontano della PreGp.

Nella top five, a cinque decimi da Malone, è finito anche l’ottimo Matteo Ciprietti, seguito a ruota dagli altri “rookies” Pascoli e Pisano. Ottavo Manzi, ammesso in classifica perché scivolato all’ultima curva dell’ultimo giro, poi Spiranelli e Romeo.