Parte fortissimo Lorenzo Savadori in gara due, mantiene la prima posizione e al quarto giro ha già due secondi di vantaggio sul primo inseguitore. Un gara in fuga per il cesenate che al termine dei sedici giri di gara vince in sella alla Aprilia RSV4 1100 Factory per distacco con oltre dodici secondi sul primo gruppo di inseguitori.

Fine settimana opaco per Eddi La Marra che chiude la seconda gara Superbike in ottava posizione al termine di un round travagliato.

Al giro di boa del Campionato Italiano Velocità Lorenzo Savadori guida la classifica Superbike con ben ventotto punti di margine sul secondo. Aprilia è prima nella classifica costruttori grazie a due vittorie e due secondi posti.

Parte molto bene Flavio Ferroni che mantiene la terza posizione fino al quarto giro quando si porta in seconda posizione e ingaggia un bel duello con Santoro mantenendo la posizione conquistata. Ferroni distacca subito il terzo e aggancia la testa della corsa mettendosi davanti a tutti nel corso del quinto giro. Da qui per Flavio Ferroni poteva essere una cavalcata solitaria verso la vittoria in sella alla sua Aprilia RSV4 1100 Factory invece, a due curve dal traguardo, riceve un attacco da dietro che si trasforma in una sportellata e scivola sfumando ogni sogno di vittoria.

Enzo Chiapello dopo una buona partenza è costretto al ritiro al sesto giro.

Il prossimo round è in programma a Imola il primo fine settimana di settembre.

Lorenzo Savadori – CIV SBK: “Abbiamo fatto una bella gara. Stiamo lavorando su dei piccolissimi dettagli per cercare di essere sempre più veloci. Nuova M2 Racing e Aprilia hanno fatto un ottimo lavoro, si stanno impegnando tantissimo e questa vittoria è il risultato del lavoro di tutti, per questo li ringrazio”.

Eddi La Marra 47 – CIV SBK: “Il week end era partito bene grazie ai test che avevamo fatto qui, turno dopo turno abbiamo fatto molta fatica e non siamo riusciti a migliorarci. Senza la scivolata di ieri magari avremmo potuto raccogliere qualche informazione in più, qualche problema tecnico mi ha impedito di utilizzare tutti i turni a mia disposizione, qualcosa non ha funzionato e dobbiamo capire perché. Adesso dobbiamo pensare ad Imola, la pista mi piace moltissimo quindi voglio restare positivo per preparare al meglio la prossima gara sperando di riuscire a stare nelle posizioni che contano”.

Flavio Ferroni 33 – National Trophy 1000: “In qualifica non sono riuscito a fare dei buoni giri, sono partito comunque dalla prima fila con il terzo tempo ma avrei potuto fare certamente meglio. In gara sono riuscito ad andare in testa fino all’ultimo giro senza prendermi rischi per portare a casa la vittoria che ci sarebbe servita. All’ultimo giro Santoro è entrato scorrettamente facendomi scivolare, per la sua condotta in gara è stato sanzionato ma sfortunatamente quello che ci ha rimesso maggiormente sono stato io perché ho tagliato il traguardo al decimo posto”.

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Fonte: Ufficio stampa Nuova M2 Racing