Pirro out all’ultimo giro mentre era in testa. Gara SSP cancellata, Spinelli leader del campionato

Per il Barni Spark Racing Team è stata una domenica lunghissima, terminata alle 19:30 quando la direzione ha deciso di annullare la gara-2 della Supersport, dopo due bandiere rosse. La prima era stata esposta per soccorrere Pusceddu, caduto al secondo giro; la seconda per pista sporca che aveva causato una caduta multipla in curva 1, sempre al secondo giro. L’intervento dell’elicottero dopo la prima bandiera rossa ha costretto i piloti ad attendere oltre un’ora prima di potersi schierare di nuovo in griglia: dopo il primo start alle 17:10 la gara è infatti ripartita solo alle 19:00, con una visibilità già al limite. Quando i leader Ferrari (Ducati), Spinelli – primo e secondo in quel momento – e Roccoli (Yamaha) a centro gruppo, sono caduti tutti nella stessa curva, la gara è stata fermata di nuovo. A quel punto non c’erano più le condizioni di visibilità per riprendere. Punti non assegnati e classifica invariata rispetto a ieri: Spinelli a 142, con un punto di vantaggio su Roccoli, 13 su Mercandelli e 24 su Ferrari.

In Superbike il Barni Spark Racing Team è stato bersagliato dalla sfortuna. In pista per gara-2, Pirro aveva condotto una marcia delle sue: il pugliese è andato in testa di autorità, ma a poco più di due giri dalla fine la sua Ducati Panigale V4 R si è fermata costringendolo al ritiro.

La cronaca della gara è quella già vista tante volte, ma col colpo di scena finale: Pirro è partito prendendo subito la leadership, Delbianco si è messo davanti dopo il primo giro per impedire al #51 di andare in fuga. Michele ha rotto gli indugi al quinto dei quattordici passaggi, riprendendosi la testa della gara con un bel sorpasso alla Casanova-Savelli. In pochi giri è poi riuscito a prendere quel vantaggio che gli avrebbe consentito di gestire le ultime fasi, ma a poche curve dal traguardo la sua moto ha avuto un problema tecnico che gli ha impedito di arrivare fino alla bandiera a scacchi. Nonostante la vittoria di Delbianco Pirro ha ancora 36 punti di vantaggio in campionato.

Il secondo pilota del Barni Spark Racing Team Michal Filla ha concluso al nono posto e, con l’ottavo di ieri ha portato a casa il miglior risultato in termini di punti in un weekend.

Michele Pirro, #51 – Gara 2: NC
«A volte sbaglia il pilota,  a volte ci sono i problemi tecnici. Anche queste sono le corse, ieri ho commesso un errore io e oggi sono stato tradito dalla moto. Certo che la rottura è arrivata in un momento crudele, a poco più di un giro dalla fine. Mancavano sei chilometri o se preferite due minuti di gara, ma contro il destino non puoi farci niente. L’importante è che non abbiamo compromesso niente per il campionato, adesso ce la giochiamo a Imola».

Michal Filla, #55 – Gara 2: P9

«Voglio scusarmi con tutto il team e con tutti i miei partner per la prestazione di oggi. Non sono mai riuscito a trovare il giusto ritmo e i tempi non sono in linea con le mie aspettative. Sono molto dispiaciuto anche per Michele,  questo non è stato il nostro weekend».

Marco Barnabò, Team Principal 
«In questo fine settimana è successo un po’ di tutto: ieri abbiamo vinto in Supersport e Michele ha finito la gara nonostante due cadute. Oggi non abbiamo visto la bandiera a scacchi in SBK mentre in SSP abbiamo sperato fino all’ultimo di poter fare questa gara perchè eravamo competitivi. Alla fine però guardo le classifiche di campionato siamo in testa sia in Superbike, sia in Supersport. Non possiamo rammaricarci troppo».