Pirro a Misano: “Quanto cresce questo CIV..”

Visita gradita, tra le tante del week end di apertura del CIV, è quella Michele Pirro. Per il pilota pugliese, impegnato quest’anno nella Moto2 mondiale con la Moriwaki del Team Gresini, un vero e proprio tuffo nel passato, seppur recente:  Per me è un piacere tornare dove sono “nato” ci dice il tre volte campione italiano, due in Stock 1000 e una in Supersport perché il CIV mi ha rilanciato a livello internazionale e soprattutto qui si respira un’atmosfera stupenda.Quando sono entrato, mi ha colpito il livello del paddock e dall’organizzazione in generale; già nel 2009 c’era stata una crescita evidente, ma in un anno e mezzo vedo che la Federazione ha fatto un super lavoro e un ulteriore salto di qualità”.

Pirro ha messo insieme grandi numeri nel campionato tricolore, 19 pole di fila e un tris di titoli di tutto rispetto: “Credo di aver dato il mio bel contributo al campionato nelle mie ultime stagioni. Non sarà il mondiale, ma è sempre difficile vincere perché al CIV corrono i piloti giovani che vogliono lanciarsi a livello internazionale e quelli che magari non sono più di primo pelo, ma si ricordano bene come si va in moto. E poi il livello sta crescendo e questo rende il campionato italiano sempre più interessante”.

La chiusura con Pirro è il ricordo di uno dei (quasi) incidenti più incredibili che si ricordino al CIV: “Già..quello con Velini in pieno rettilineo nel 2009 al Mugello. Non so come ho fatto ad evitarlo all’ultimo istante, ma di sicuro fu una scarica di adrenalina pazzesca..”