Per Velmotor week end ok al Mugello

Fine settimana da incorniciare per il team toscano Velmotor 2000 by X-One che si è reso protagonista sul tracciato di casa, l’Autodromo Internazionale del Mugello, palcoscenico della quinta e sesta prova stagionale del Campionato Italiano Velocità. Una due giorni di spettacolo allo stato puro quella che i protagonisti della classe Supersport sono stati capaci di mettere in scena.

Considerati i tempi aggregati delle due sessioni di prove ufficiali, Alessio Velini e Alessio Palumbo prendevano il via dalla seconda fila, rispettivamente, dalla quinta e dalla settima posizione in griglia.

Il pilota umbro avrebbe voluto sfruttare l’occasione della doppia manche per ridurre il distacco dal leader e rendere l’obiettivo del titolo ancor più concreto; il week-end, invece, si è rivelato più complicato del previsto. “Veleno” ha dovuto stringere i denti e lottare con grande determinazione per non perdere il contatto con il gruppetto in testa, accontentandosi di concludere entrambe le manche in quinta posizione. Al contrario, il centauro siciliano raccoglie finalmente i frutti di tanto impegno profuso sin dall’inizio della stagione. Arrivato in Toscana con grande desiderio di riscatto, nella gara di sabato Palumbo deve ancora una volta arrendersi di fronte alla sfortuna: in lotta per la terza posizione, la rottura del motore lo costringe infatti ad alzare bandiera bianca. Superba prestazione domenica che lo vede coinvolto in un’intensa battaglia a quattro per la vittoria. Conquistata la testa della corsa all’undicesimo giro, la caduta di Dionisi rimescola le carte, per uno splendido duello a cui solo la bandiera a scacchi metterà fine. Palumbo sale così sul terzo gradino del podio, dimostrando ancora una volta grande talento, grinta e soprattutto di poter stare con i migliori. La squadra esprime grande soddisfazione anche per i risultati ottenuti da Beniamino Gallo, scattato dalla ventiquattresima posizione in griglia, il pilota di Crotone conclude i due round al dodicesimo e tredicesimo posto di categoria.

Al termine dell’appuntamento fiorentino, la classifica assoluta del campionato vede Dionisi ancora in testa con 111 punti, mentre Velini e Palumbo occupano la quarta (82 pt) e sesta posizione (59 pt). Dopo la lunga pausa estiva, il CIV tornerà a far tappa, l’11 settembre, sul tracciato romano di Vallelunga, un appuntamento fondamentale più che mai prima del round conclusivo in programma il 23 ottobre presso il circuito del Mugello.

Alessio Palumbo: “Nonostante il podio non posso essere pienamente soddisfatto del week-end: sabato ci siamo giocati circa sedici punti preziosi per la classifica del campionato e per la lotta al titolo italiano. La domenica però è stata fantastica. Non abbiamo vinto per un soffio, anche se abbiamo lottato fino all’ultimo per la prima posizione. Per questo successo abbiamo dato il massimo: io, così come la mia squadra. Da qui alla fine del campionato l’obiettivo sarà quello di riuscire a salire sul gradino più altro del podio: adesso ho davvero la consapevolezza che possiamo farcela. Ancora una volta, voglio fare i complimenti a tutto il team Velmotor 2000 by X-One, che per la domenica mi ha reso una moto fantastica nonostante alcuni problemi riscontrati il sabato. Ringrazio il mio sospensionista Bitubo, Gianluca, che mi ha permesso di scendere in pista con una moto bella da guidare; tutti i miei sponsor e tifosi, che continuano a seguirmi e mi danno quello stimolo in più per cercare sempre risultati migliori; la mia famiglia, che non manca mai di starmi vicino… e che dire di più? Dopo tutte le sfortune che abbiamo avuto, questa volta non abbiamo festeggiato un trionfo per soli 43 millesimi. Da qui ripartiamo, forse, con un pizzico di fortuna in più; sicuramente, con tanta voglia di vittoria”.

Alessio Velini: “Purtroppo è stato un fine settimana davvero sfortunato: dopo la seconda sessione di prove cronometrate non sono riuscito a mantenere la partenza dalla prima fila, poi, dal sabato pomeriggio sono iniziati i problemi. Gara1 è stata in parte condizionata da una mia personale scelta, errata, della gomma. Domenica mattina, invece, abbiamo avuto un problema elettrico alla Honda CBR600RR mentre nella seconda manche  le difficoltà sono sorte già dal terzo giro di gara, a causa di un problema alla frizione. Ho cercato di limitare i danni, ed effettivamente ci sono riuscito chiudendo in quinta posizione entrambi i round. Resta il rammarico poiché, su un tracciato favorevole come il Mugello, se non avessi avuto problemi avrei sicuramente potuto lottare per la vittoria, con buone possibilità di riuscire ad ottenere un successo. Comunque ormai questo week-end è passato, adesso bisogna assolutamente pensare alla prossima gara: Vallelunga”.