Pasini Racing Team, il racconto del terzo round ELFCIV ad Imola

Nel mese di stop tra il secondo e il terzo round ELFCIV i piloti Edoardo Liguori e Mattia Romito hanno ricaricato le batterie e si sono presentati ad Imola decisamente agguerriti, con l’obiettivo ben chiaro di primeggiare davanti a tutti. Le velleità bellicose di Liguori si sono manifestate fin dalla prima sessione di prove libere di venerdì conquistando la P1 con un crono inferiore ai 2.07, mentre Romito inizia a costruire il suo weekend di gara partendo dal tempo di 2.09.8

Nelle due sessioni ufficiali, valevoli per la griglia di partenza, il ritmo migliora ed ora il tempo da battere è di 2.04.4. Liguori fa segnare il best lap nella seconda sessione di prove ufficiali con il crono di 2.04.7, valevole per la terza posizione. Anche Romito effettua il suo miglior crono nella sessione di sabato mattina con il tempo di 2.05.4, conquistando la P7.

Il meteo di Gara1 è decisamente caldo, con asfalto avente temperatura superiore ai 50 gradi, mentre nell’aria ce ne sono più di 30. Malgrado le condizioni molto difficili, la partenza di entrambi i piloti Pasini Racing Team è ottima, con Liguori che agguanta la prima posizione e Romito che insidia i piloti davanti a sé. Nel primo giro Liguori riesce a creare un piccolo strappo, ma il ritmo incalzante degli avversari fa retrocedere Edoardo nelle posizioni adiacenti al podio. Anche Mattia subisce qualche sorpasso, retrocedendo nella parte finale della Top10. A metà gara il gruppo di testa è formato da ben nove piloti, nel quale Liguori lotta per la P4; Romito purtroppo alza bandiera bianca attorno al sesto giro per un problema tecnico. A partire dal sesto giro, Liguori costruisce una rimonta fatta di sorpassi nelle curve Acque Minerali, Variante Alta e Rivazza fino all’ultima curva del dodicesimo giro. All’ultima variante, un contatto tra piloti crea una carambola che lascia strada libera a Liguori, che taglia il traguardo in prima posizione davanti all’altro alfiere 2wheelsPolito Venturini.

Le condizioni meteo di Gara2 sono molto diverse rispetto al sabato, con asfalto inumidito dalla pioggia portata dal vento, mentre la temperatura dell’aria è più fresca. Anche in questa manche, la partenza di Liguori è ottima e conquista la prima posizione, mentre Liguori riesce a battagliare fin da subito per la quinta posizione. Nei primi giri il ritmo dei diretti avversari di Edoardo è incalzante, al punto da far retrocedere Liguori in P3, mentre Romito consolida la sesta posizione. Al giro numero 5 viene esposta la bandiera rossa causa caduta senza conseguenze di un pilota delle retrovie; la Direzione Gara, complice anche le condizioni meteo incerte, opta per un riavvio della gara in modalità Quick Restart con una durata di 8 giri, con classifica dell’ultimo giro completato. La ripartenza vede la quarta posizione di Romito e la quinta di Liguori, con ottima ripartenza di entrambi i piloti; Mattia stupisce tutti e chiude la prima variante in prima posizione e crea subito un vantaggio di 3 secondi su Liguori, che agguanta la seconda posizione. Nei primi tre giri, i piloti Pasini Racing Team sono gli unici a girare sotto i 2.07 con asfalto umido. Man mano che l’asfalto si asciuga, il ritmo degli avversari migliora al punto da relegare, all’inizio del settimo giro, Liguori in P4 e Mattia in P5; posizione confermate infine sotto la bandiera a scacchi.

Si conclude con tantissime emozioni il denso weekend di Imola, dove Liguori ha ritrovato la forma fisica e la giusta concentrazione per poter battagliare per la vittoria; la pausa dopo l’ultimo appuntamento ha ricaricato anche Romito, che ha stupito tutti per la perizia con la quale ha concretizzato la performance in Gara2.

Fonte: ufficio stampa Pasini Racing Team