Pasini Racing Team, il racconto del round 5 all’Autodromo del Mugello

San Donato, Casanova, Savelli, Arrabbiata 1 e 2: bastano questi nomi per capire esattamente quale è stato il circuito che ha ospitato il quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità. Dopo la buona ma non del tutto soddisfacente prestazione a Misano, Edoardo Liguori e Mattia Romito iniziano a lavorare sodo fin dal primo turno di prove libere, segnando
rispettivamente 2.06.4 e 2.06.9, valevoli per la settima e decima posizione.

Il primo turno di qualifiche invece segna il cambio marcia definitivo per Edoardo Liguori, che con il crono di 2.04.9 conquista la terza posizione, con soli 493 millesimi di ritardo dalla pole position provvisoria; la prima sessione di Mattia Romito è stata meno redditizia, con un crono di 2.07.1 (P14) e una caduta dopo quattro giri. Il secondo turno, disputato in condizioni di asfalto bagnato, non è stato affrontato dai nostri piloti, in previsione di Gara1 asciutta; pertanto, le posizioni conquistate in Q1 sono
state confermate.

Come preannunciato, l’asfalto del Mugello si è asciugato in tempo per poter affrontare Gara1 nelle migliori condizioni. In quest’occasione, ben cinque piloti sono partiti dalla pit-lane per aver utilizzato un numero eccessivo di motori durante l’intera stagione. Lo scatto di Liguori e di Romito allo spegnimento del semaforo è stato molto buono, con Edoardo che conquista la
prima posizione, mentre Mattia chiude il primo giro in ottava posizione. La gara procede con ritmi molto serrati, dove il primo classificato inizia a guadagnare del vantaggio consistente; nel gruppo degli inseguitori, Liguori battaglia tra la seconda e la quinta posizione, mentre Romito inizia a confrontarsi con gli avversari per mantenere la Top10. Ad ogni passaggio sul rettilineo, non mancano i sorpassi, grazie alle scie, molto importanti in una categoria molto equilibrata come la Premoto3. La competizione prosegue in una lunga fase di studio fino alla caduta, al giro sette, del leader della gara, riaprendo così la battaglia per il primo posto. Il ritmo dei primi quattro è veramente superiore, mentre quello di Liguori è migliore degli avversari alle sue spalle, il che rende possibile la conquista della quinta posizione finale, mentre Romito conquista la P8 in volata. Per entrambi i piloti, il best time è stato registrato nella parte centrale della gara, con 2.04.8 per Liguori e 2.05.2 per Romito.

Anche Gara2 è stata affrontata in condizioni meteo ottimali. La partenza di Liguori è stata efficace quanto quella del sabato e conquista la seconda posizione alla prima curva, mentre Romito conquista la P8 dopo pochi metri. Già nelle prime battute i primi due avversari iniziano a creare un piccolo distacco su Liguori, che alla prima delle arrabbiate consolida la terza posizione; Romito invece comanda il gruppo degli inseguitori, in settima posizione. A partire dal terzo giro, il ritmo degli avversari si fa sempre più incalzante ed entrambi i nostri alfieri si ritrovano nelle condizioni di dover battagliare. All’ottavo giro Romito rientra ai box per un problema fisico, cercando e riuscendo a tenere la moto in pista durante un high
side, lasciando a Liguori l’onere di portare in alto i colori del Team.

Grazie ad una efficace tattica di gara, Edoardo riconquista il gruppo di testa, iniziando dal giro 9 una rimonta che inizia a dare i suoi frutti dalla tornata successivo, con un ottimo sorpasso in Arrabbiata1 valevole per la terza posizione. All’inizio dell’ultimo giro Liguori cede ad un sorpasso subito alla prima variante, ma l’errore di un avversario alla Bucine e il corretto uso della scia gli permettono di conquistare il gradino più basso del podio, con soli 82 millesimi di distacco dalla P1.

Anche questo weekend si conclude con un mix di emozioni: da una parte, la soddisfazione per il podio e il lavoro svolto durante tutto il fine settimana, dall’altra il dispiacere per il problema di Romito, che ha fatto registrare in Gara2 il crono di 2.04.6.

Per lui, al debutto tra le moto con ruote da 17”, sarà possibile giocarsi la Top10 in classifica generale, distante solo 3 punti. Liguori invece occupa la P3 con 121 punti, a 15 punti dal secondo e 18 dal primo in classifica. La Premoto3 insegna che nulla è impossibile e ci sono tutti ipresupposti per giocarsi il tutto per tutto a Vallelunga, il 9 e 10 ottobre.

 

Fonte: ufficio stampa Pasini Racing Team