Paolo Pierlorenzi 250 Gp: terzo atto a Vallelunga

 

Il circuito romano ha visto, nell’ottobre 2010, la nascita del progetto del nuovo campionato gestito direttamente da piloti e tecnici. La qualità della gestione del moto club 250 GP e del moto club Grand Prix è il fulcro di un interesse straordinario che va ben oltre i confini nazionali. Per il momento 26 piloti hanno confermato la loro partecipazione al Gran Premio di Roma e ad Imola ne vedremo ancora di più.

Marco Petrini affronta la trasferta romana forte del massimo punteggio ottenibile in due round, 50 punti, Patrizio Binucci e Jarno Ronzoni dovranno impegnarsi non poco per contrastare l’ottimo stato di forma del toscano. Angelo Nava a Misano non ha mostrato tutto il suo potenziale, nonostante il repentino cambio di marca (ora in sella all’Aprilia Rsw): il milanese cadendo nelle prime tornate sull’asfalto bagnato dall’abbondante pioggia torna a Roma senza punti ma con tanta voglia di riscatto. Roberto Marchetti abbastanza veloce sull’asciutto ha avuto il braccino corto sul bagnato e affronta quindi il round romano con molto entusiasmo.

Gabriele Recco e Bepi Michelotto, decisamente forti sul bagnato, hanno sin ora ben figurato quindi avvicinandosi al giro di boa del campionato saranno ancora più motivati a far bene. Lo svizzero Roger Heierli vanta una grande esperienza sul Piero Taruffi, forte delle numerose partecipazioni al campionato europeo degli anni scorsi. Il giovane tedesco Marcel Becker su Yamaha, galvanizzato dal podio conquistato di forza a Misano, torna a Vallelunga per dimostrare il suo valore. Finalmente in pista Massimo Nicocia in sella alla sua Yamaha: il coriaceo siciliano attardato da problemi di logistica rientra nel circus.

Dopo un esordio straordinario in condizioni limite, il piacentino Giuseppe Mainetti, ritorna in pista a Roma dimostrando a tutti come si guida una moto da gran premio all’età di 67 anni. Per questo, Giuseppe Mainetti, è considerato da tutti il portabandiera della 250 Grand Prix.