Nurburgring, Stock 1000: ancora Grand’Italia

Come da copione, anche sul tracciato tedesco del Nurburgring è stato il neo-campione della categoria, Ayrton Badovini, a fare sula l’ottava tappa del 2010. Ottava è stata anche l’affermazione  stagionale per il piemontese della BMW Motorrad Italia STK, che ha dominato e monopolizzato il campionato sin dal primo round.

A provare a mettergli i “bastoni tra le ruote” sono stati il francese Maxime Berger (Honda) e un’altra vecchia conoscenza del CIV, Andrea Antonelli (Honda – Team Lorini), che però si sono dovuti accontentare rispettivamente della seconda e della terza posizione. “Anche se il campionato per noi è finito in anticipo, ci sentiamo forti e candidati a vincere ogni gara – dice il trionfatore del Nurburgring – non voglio deludere le aspettative che ho creato. Vincere questa gara era molto importante perché siamo in casa BMW. Spero che i vertici tengano conto di questi risultati per la prossima stagione”.

A dimostrare ancora una volta il dominio azzurro nella categoria riservata alle 1000, le due bandiere tricolori che sventolavano alte sul podio del tracciato tedesco. Ma non solo quelle: sei infatti, sono i piloti italiani che figurano nelle prime dieci posizioni dell’ordine d’arrivo: a far compagnia a Badovini e Antonelli, anche Michele Magnoni (Bevilacqua Corse – Honda), Davide Giugliano (Team 06 – Suzuki), Eddi La Marra (Team Lorini – Honda) e Andrea Boscoscuro (All Service System by QDP – Honda), che hanno occupato nell’ordine il sesto, settimo, ottavo e decimo posto.

A punti sono andati anche Daniele Beretta (BMW) e Danilo Petrucci (Kawasaki). Da segnalare il ritiro per cause tecniche di Lorenzo Zanetti, con la Ducati del Team SS Lazio Motorsport, e la scivolata di Lorenzo Baroni, in gara con la 1098R del Team Pata B&G Racing.