Nicolas Stizza: “In un modo o nell’altro, le moto sono il mio futuro”

Sedici anni, marchigiano nato a Fermo, Nicolas Stizza si sta impegnando per fare, delle moto, il suo futuro professionale: da pilota corre il CIV nella classe 125 Gp mentre da studente frequenta l’istituto tecnico con indirizzo meccanico. “Se non riuscissi a diventare un campione mi piacerebbe rimanere nel mondo delle due ruote, anche come tecnico”.

Nicolas le moto ce l’ha nel sangue, come tanti di quei ragazzi che hanno iniziato per gioco, accompagnati per la prima volta in un kartodromo da padri preoccupati o speranzosi di trovare nei figli i nuovi Valentino Rossi. Lui, con le moto “grandi” ha iniziato solo da tre anni. “Nel 2010 ho rinnovato il contratto con il Team Grillini e l’obiettivo è di fare ancora meglio – dice lo stesso Stizza, che quest’anno ha centrato un quarto posto a Misano e un quinto a Vallelunga come migliori risultati stagionali – voglio riuscire a correre costantemente nelle zone alte della classifica e so che con questo team ho la possibilità di farlo. Quest’anno, dopo le difficoltà incontrate all’inizio con una moto tutta da sviluppare, abbiamo dimostrato di poter fare bene insieme”.

In moto è un attaccante nato e lo è anche in un altro suo grande passatempo, il calcio giocato con gli amici di Civitanova Marche. Non è un grande tifoso, Nicolas, ma se dovesse scegliere una squadra del cuore, non avrebbe dubbi. “Il Milan è quella che preferisco… non mi piace molto veder giocare gli altri, preferisco farlo di persona. Che tipo di attaccante sono? Non mi arrendo mai, cerco sempre di segnare più gol possibili”.