National Trophy 2018: La Marra sfiora il podio, che rimonta Conforti a Vallelunga

Sul circuito Piero Taruffi di Vallelunga si è corsa gara 2 del National Trophy, ultimo appuntamento del trofeo dedicato alle moto da competizione stradali che ha visto il Barni Racing Team assoluto protagonista con La Marra quarto e Conforti quinto sotto la bandiera a scacchi.

Dopo la caduta di gara 1 – che non gli ha impedito di conquistare il terzo posto – Ivan Goi ha deciso di non scendere in pista a causa delle condizioni del piede destro infortunato ieri quando è finito a terra a gara conclusa dopo essere stato colpito da un’altra moto.

In sella alle Ducati Panigale V4 S erano quindi solo due i piloti del Barni Racing Team al via di gara 2 (12 giri): Eddi La Marra e Luca Conforti. Su pista bagnata, ma senza la pioggia di ieri, La Marra è scattato alla grande dalla settima casella ed è riuscito a inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice. In condizioni di pista estremamente mutevoli ha cercato di tenere il passo di Lanzi e Castellarin, insidiando quest’ultimo fino agli ultimi giri nella lotta per il podio. Alla fine La Marra ha tagliato il traguardo in quarta posizione a poco più di un secondo dal podio. Dopo la caduta di ieri e i mesi di inattività il ritorno nel Barni Racing Team porta così un bel risultato al pilota di Ferentino.

Spettacolare la rimonta di Luca Conforti dalla ventesima posizione della griglia di partenza. Il pilota bresciano ha effettuato una innumerevole serie di sorpassi, girando su tempi non lontani da quelli della lotta per il podio e chiudendo quinto, a solo 1.420 s da La Marra e a meno di tre secondi dal podio.

Nella classifica finale di campionato del National Trophy 1000 Goi chiude sesto con 53 punti, Conforti è nono con 43.5, La Marra decimo con 32.

Il bilancio finale per Barni Racing Team, che ha portato in pista la nuova Ducati Panigale V4 S è di tre podi: oltre al terzo posto di Goi in gara 1 a Vallelunga, Conforti era stato secondo al Mugello e poi ancora Goi a Imola.

Marco Barnabò, Principal Manager
«In questa categoria e con questa moto abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato anche se la stagione è stata utile per conoscere la nuova Ducati Panigale V4. Sicuramente questa esperienza ci servirà per la prossima stagione».
Ivan Goi, #12
«Il piede era così gonfio che non riuscivo ad infilarlo nello stivale ed era inutile rischiare di aggravare la situazione. Per la prima volta in carriera ho saltato una gara per infortunio ed è stato un vero peccato perché in qualifica e in gara 1 avevo dimostrato di poter essere competitivo sia sull’asciutto che sul bagnato».

Luca Conforti, #22
«In gara 2 mi sono proprio divertito. Avevo un bel passo ed è bello aver chiuso in questo modo la stagione. Nel corso dell’anno sono andato incontro a diverse cadute, una cosa abbastanza inusuale per me. Spero l’anno prossimo di poter correre ancora con questa moto, mettendo a frutto l’esperienza maturata nel 2018».

Eddi La Marra, #47 «Resta un po’ di amaro in bocca per non aver raggiunto il podio, ma questo quarto posto è comunque il mio miglior risultato stagionale. Tornare a correre con il Barni Racing Team, oltre ad aver portato un buon piazzamento, è stato un piacere. Devo ringraziare tutti quelli mi hanno messo nelle condizioni di farlo, Marco Barnabò in primis, ma anche mio padre e il mio meccanico, Simone. Ho dimostrato ancora una volta che,  nelle condizioni giuste, posso lottare ad alti livelli».