I motori si accendono dalla fiera di Verona, griglia di partenza per il nuovo anno che vede tutti i piloti Yamaha riunirsi per le premiazioni e per toccare con mano le nuove livree sulle moto 2018 allo stand di AG Motorsport Italia.

Un ritrovo gremito allo stand immerso nel blu Racing Yamaha, con ospiti illustri come Alex Lowes e Michael  van de Mark. Momenti di grande emozione durante le premiazioni con Federico Caricasulo e Remo Gobbi (PATA) che hanno consegnato le coppe e le chiavi delle due bellissime moto in premio (YZF-Yamaha R3) che accendono un sogno verso il mondiale nella Supersport 300 per Luca Bernardi (vincitore della Yamaha R3 cup 2017) e per Lorenzo Imperiano (vincitore della Yamaha R125 cup) che passerà alla Yamaha R3 cup in sella alla sua nuova moto.

LO JUNIOR TEAM AG YAMAHA SUPPORTED TEAM PARTE IN ATTACCO AL CIV CON UNA FORMAZIONE ITALO-GIAPPONESE

Confermata la formazione del 2018 per il team supportato da Yamaha. L’azienda bolognese, prima realtà dai colori blu racing che con lo Junior Team AG ha esordito in Italia con la prima YZF-R3 e vinto il primo titolo di campioni italiani nel CIV (campionato italiano velocità), svela i programmi agonistici al Motor Bike Expo.

Consolidatissimo il legame con i piloti del sol levante. E’ ufficializzato il rinnovo per il secondo anno con Akito Haga e Ryota Haga che hanno nel mirino un posto da protagonisti nella Supersport 300. I giovani piloti giapponesi hanno esordito nel 2017 con AG in sella alle Yamaha R3 nella classe più combattuta del CIV con risultati sempre in crescita e posizionamenti importanti.

La new entry nella squadra bolognese si chiama Alessandro Arcangeli. Cresciuto nei trofei Yamaha di cui è vincitore nella R125 cup del 2016 e vice campione nella Yamaha R3 cup del 2017, il giovane romagnolo che fa parte anche dei talenti azzurri FMI ha esordito lo scorso anno come wild card nel CIV in due gare e con un podio all’attivo nella Supersport 300.

Nella classe Supersport 600 un grande ritorno alle gare di Noriyuki Haga che affronterà il CIV in sella alla Yamaha R6 di AG Motorsport Italia, presentando colori e livrea personalizzata dedicata al K-max. I programmi 2018 si arricchiscono con il mondiale Superbike, in previsione per i piloti di AG alcune wild card, in previsione dei futuri programmi agonistici.

MOTOR BIKE EDUCATION – AG MOTORSPORT ITALIA IN AULA CON GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

E per stare sempre in tema di giovani, AG Motorsport Italia è stata chiamata difronte a oltre 650 studenti di oltre 20 istituti e licei di 15 città diverse, per un progetto molto importante, il Motor Bike Education.

Il progetto Motor Bike Education nasce nel 2014 dalla manifestazione fieristica MOTOR BIKE EXPO. L’esigenza è quella di poter cogliere l’evento come occasione per fornire ai professionisti, nonché motociclisti del futuro, delle nozioni utili alla loro formazione ed alla loro sicurezza. MBE propone una vetrina formativa tra cui  seminari, lezioni e convegni a cui partecipano gli studenti degli istituti superiori e delle Università provenienti da tutta Italia.

L’obiettivo è quello di avvicinare le nuove generazioni ad argomenti riguardanti meccanica, elettronica, sicurezza e comunicazione; rendendo questi ragazzi protagonisti di un’esperienza formativa a stretto contatto con l’eccellenza del motociclismo. Si orienta ai ragazzi tra i 14 e 19 anni di istituti tecnici, professionali e licei scientifici, un 60% circa di questi provengono da indirizzi meccanico – elettronico.

Gli argomenti trattati da AG Motorsport Italia sono stati punti di rilevante interesse per il pubblico presente.

• La formazione e la crescita sportiva  
• Il protocollo didattico sportivo di AG Motorsport Italia
• Concetti fondamentali sulla sicurezza – dall’abbigliamento al corretto comportamento di guida
• Differenze di guida tra strada e pista
• L’importanza della scuola di guida sportiva di AG nei trofei Yamaha attraverso il “progetto giovani”
• varie

E’ un’iniziativa preziosa quella del Motor Bike Education, che supporta la formazione dei giovani con lo stesso impegno e passione che mette AG nel “progetto giovani”.