Sontuoso debutto per ”Fenny” che chiude dietro Viñales. Sfortunato Tonucci ”atterrato” alla prima curva.
Romano Fenati e il Team Italia FMI (la sua orchestra) regalano alla storia uno dei migliori debutti di sempre nel Campionato del Mondo.
Dimostrazione di forza e maturità per il sedicenne ascolano che sin dalla partenza ha messo in mostra il suo talento conquistando la prima posizione già alla prima staccata. L’azzurro ha provato ad allungare nei primi giri, ma è stato ripreso da Viñales al quinto passaggio. I due, imponendo un ritmo infernale, si sono lasciti alle spalle un gruppetto di sette piloti, girando sugli stessi tempi fino al 13esimo giro quando Maverick ha allungato. Romano, ha preferito non rischiare e, guidando senza sbavature, ha condotto la sua FTR Honda sul secondo gradino del podio. Cortese, con 14″ di ritardo, ha chiuso il podio.
Sfortunato il secondo pilota del Team Italia FMI, Alessandro Tonucci che, dopo una buona partenza, è stato centrato alla prima curva dallo spagnolo Moncayo. ‘Tonu’ non è riuscito a ripartire ed ha chiuso anzitempo la sua gara.
Romano Fenati (Team Italia FMI – FTR Honda#5) – 1° a 4″301 in 38’45″293
“Sono molto contento. Fare podio all’esordio è una bella soddisfazione ed è frutto del lavoro e dei sacrifici che faccio tutti i giorni in allenamento. Voglio ringraziare la Mia Famiglia, soprattutto mio nonno Romano e la Federazione che mi ha messo a disposizione una moto perfetta ed un team di meccanici superlativi. Volevo vincere, ma va bene così. Andiamo a Jerez per fare al meglio il nostro lavoro e se possibile migliorare il risultato del Qatar”.
Alessandro Tonucci (Team Italia FMI – FTR Honda#19) – Rit. al giro 1
“Mi dispiace non aver praticamente corso questo gran premio. Alla prima curva stavo chiudendo la linea quando sono stato colpito sul posteriore e dopo la caduta non sono riuscito a ripartire. Peccato perchè potevo fare una buona gara. Le prove erano andate in crescendo ed avevo un buon feeling. MI rifarò a Jerez.”.
Paolo Sesti (Presidente Federazione Motociclistica Italiana)
“Un risultato che ci ripaga del lavoro fatto nell’ombra in questi mesi. Voglio ringraziare personalmente tutto il team, i meccanici e tecnici che hanno realizzato questo piccolo capolavoro. Non abbiamo ancora fatto niente, ma è un primo passo importante. La strada è quella giusta. Il mio pensiero di riconoscenza va alle aziende che hanno supportato al meglio il nostro lavoro: Ftr, Honda, Geotechnology e Dunlop. Un grazie anche a chi come Dainese, AGV, Do design, Eni e il Mugello Circuit hanno ‘scommesso’ sul nostro progetto giovani 2012. Il Team Italia FMI è tornato”.
Risultati
Prossimo appuntamento a Jerez de la Frontera (SPA) il 29 aprile
