Il quinto round del Mondiale Supersport 300 2019, andato in scena dal 21 al 23 giugno a Misano, è stato purtroppo sfortunato per il team Terra e Moto. La squadra faentina sperava di distinguersi nella “Main Race” domenicale con Daniel Blin, ma il pilota polacco è stato coinvolto in una caduta di gruppo al primo giro, innescata dalla scivolata di un suo avversario. È invece finito a terra nella Last Chance Race Benjamín Molina, che ha comunque fatto dei bei progressi rispetto alle uscite precedenti.
Il weekend è iniziato venerdì 21 giugno con le prime due sessioni di prove libere, per le quali i piloti, come di consueto, sono stati divisi in due gruppi a causa dell’alto numero di iscritti (in questo caso ben 58). Inserito all’interno del Gruppo A, “Benja” Molina ha dato segnali più che incoraggianti avvicinandosi molto ai piloti davanti a lui, nonostante fosse alla sua prima esperienza sul Misano World Circuit Marco Simoncelli. Trasferitosi temporaneamente in Italia per allenarsi, il giovane pilota cileno ha realizzato un giro in 1’54.538 nella prima sessione, accusando un distacco dalla vetta ben inferiore rispetto a quelli degli scorsi round. Dall’altra parte, invece, il talento polacco Blin si è fatto valere su una pista conosciuta lo scorso anno nel CIV, terminando al 12° posto le FP1 del Gruppo B col tempo di 1’52.101. Entrambi i piloti non sono riusciti a migliorarsi nella seconda sessione, a causa del forte vento, e alla fine Blin e Molina hanno chiuso la giornata rispettivamente al 33° e 52° posto assoluti.
Il weekend di Misano è stato caratterizzato da condizioni climatiche mutevoli e dopo un venerdì soleggiato, la pioggia ha fatto capolino in terra romagnola sabato 22 giugno. Dopo che le condizioni di bagnato hanno reso inutile la terza sessione di prove libere, nel primo pomeriggio si è svolta la Superpole, anch’essa con la divisione dei piloti nei gruppi A e B. Anche qui, i piloti hanno dovuto far fronte a condizioni mutevoli: se Molina ha affrontato la sessione del Gruppo A su pista asciutta, Blin e gli altri piloti del Gruppo B hanno girato su pista bagnata a causa di un breve scroscio di pioggia. Proprio in Superpole, comunque, è arrivata una piccola soddisfazione per il team Terra e Moto. Blin, infatti, ha chiuso la sua sessione al 15° posto e poiché sono stati selezionati i migliori 15 di ogni gruppo (per via, appunto, della differenza di condizioni meteorologiche tra le due sessioni), il 17enne di Torun è stato ammesso direttamente alla gara della domenica col 30° tempo, evitando così di partecipare alla Last Chance Race. È invece andata diversamente a Molina, 27° classificato nel Gruppo A.
Nel pomeriggio del sabato Benjamín Molina ha preso parte alla Last Chance Race partendo dal 23° posto. Alla sua prima esperienza sul bagnato con una 300cc, il pilota di Santiago de Chile si è trovato a lottare con altri due piloti per la ventitreesima posizione, ma una caduta in uscita dalla Misano 1 lo ha estromesso dalla contesa al quarto dei 13 giri previsti. Il weekend di Molina è quindi finito in anticipo, ma dall’altro lato ci sono tanti aspetti positivi da evidenziare, come il fatto che il distacco dai primi si sia notevolmente ridotto rispetto alle tappe di Aragon, Assen, Imola e Jerez. Molina è al suo primo anno di gare al di fuori dell’America Latina e per accelerare il suo processo di adattamento ha deciso di spostarsi in Italia per alcuni mesi, in modo da potersi allenare più frequentemente e da poterlo fare con alcuni piloti di alto livello. I primi progressi si sono manifestati già a Misano e questo è senza dubbio molto incoraggiante per le prossime gare.
Tornando al weekend di Misano, per il team Terra e Moto il round romagnolo è proseguito nella giornata di domenica 23 giugno, con Daniel Blin che ha preso parte alla “Main Race” partendo dalla trentesima posizione. Il pilota polacco e la squadra di Ilaria Cheli si sono schierati in griglia con un certo ottimismo (anche perché Blin ha ulteriormente abbassato i suoi tempi nel Warm Up della mattina), ma come spesso è accaduto finora, la sfortuna ci ha messo lo zampino. Pochi secondi dopo la partenza, un pilota è caduto alla curva 5 e la sua moto è rimasta in mezzo alla pista, venendo poi centrata da altri due piloti. Sfortunatamente, la moto è poi finita sulla traiettoria di Blin, che non ha potuto fare nulla per evitarla. Il giovane talento polacco è quindi rimasto a bocca asciutta per colpe non sue, ma guardando il lato positivo, il team conferma che il pilota è uscito dall’incidente senza danni rilevanti, così come accaduto il giorno prima a Molina.
Con la tappa di Misano il team Terra e Moto chiude una prima parte del Mondiale Supersport 300 2019 tutt’altro che positiva, caratterizzata da vari episodi sfortunati che hanno impedito al team di Faenza di raggiungere i propri obiettivi. I progressi fatti dai due piloti in questo weekend, comunque, danno fiducia e speranza per il prosieguo della stagione, a partire dal round in programma a Donington Park (Gran Bretagna) dal 5 al 7 luglio. Ancora prima, però, il team Terra e Moto sarà in azione dal 28 al 30 giugno a Imola per il terzo doppio round dell’ELF CIV Supersport 600 2019, dove si punta a continuare a crescere col giovane torinese Alessio Finello.
Benjamín Molina: “Il meteo è cambiato frequentemente durante il fine settimana e questo non mi ha aiutato molto. Ho fatto un bel passo avanti rispetto ai round precedenti, ma le mutevoli condizioni climatiche mi hanno ostacolato, anche perché non avevo mai corso a Misano, e non sono riuscito a qualificarmi alla gara della domenica. La Last Chance Race si è svolta inizialmente su pista bagnata e ho faticato molto a prendere il ritmo, poiché non avevo mai girato in tali condizioni con questa moto. Al quarto giro, sono caduto per un mio errore. Ci sono ancora delle aree in cui dobbiamo migliorare, in particolare la percorrenza di curva, e stiamo lavorando per continuare a crescere e scalare la classifica. Ci vediamo a Donington!”
Daniel Blin: “Il weekend non è andato male. Avevo un buon ritmo e sono riuscito a qualificarmi direttamente alla gara della domenica, anche se avrei voluto fare di meglio sul bagnato in Superpole. Purtroppo, anche stavolta la gara non è andata come speravamo a causa di un incidente. Un pilota è caduto dopo poche curve e la sua moto è stata colpita da altri piloti, finendo poi davanti a me. Non ho potuto fare nulla per evitarla e quindi sono caduto anche io, fortunatamente senza rimediare infortuni seri. Non c’è altro da dire, se non che spero di avere più fortuna in futuro.”
Ilaria Cheli (Team manager Terra e Moto): “Un altro weekend sfortunato. Benjamín sta crescendo, ma l’inesperienza su pista bagnata gli ha giocato un brutto scherzo nella Last Chance Race e questo gli ha impedito di terminare la gara. Per lui questo weekend è stato comunque importante per l’esperienza accumulata. Per quanto concerne Daniel, siamo riusciti finalmente a qualificarci alla gara della domenica, grazie anche a una buona strategia sul bagnato, ma in gara è stato coinvolto in un incidente innescato da altri piloti. Abbiamo comunque fatto dei progressi e la speranza è che a partire da Donington, la buona sorte sia finalmente dalla nostra parte.”
Qui sotto i link di alcune foto di Benjamín Molina (#19) e Daniel Blin (#30) scattate durante il weekend. Credit: Luca Gorini.
Fonte: Ufficio stampa Team Terra e Moto
