“Mira” Popov wild card al GP d’Italia

Saranno passati meno di due anni da quando, il 19 luglio 2009 giorno in cui Miroslav Popov debuttava e vinceva la sua prima gara in sella ad una 125GP sul circuito di Magione, “Mira” farà il suo esordio nel Motomondiale come wild card in occasione del prossimo Gran Premio d’Italia.

Il 3 luglio 2011 sarà una data importante per questo ragazzino riservato dietro ai suoi occhi azzurri, timido come il suo inglese, cresciuto in una famiglia che per lui ha fatto grandi sacrifici.

Quindici anni compiti da pochi giorni, Mira arriva da una cittadina della Repubblica Ceca a circa centocinquanta chilometri a nord-est della capitale Praga, studia, ha la passione del PC, della bici e l’innocenza della sua età.

Sono stati anni intensi gli ultimi due per lui, due stagioni che lo hanno portato dalla gioia del debutto in sella ad una vera moto da GP, alla delusione di aver perso all’ultima gara un Campionato Italiano già vinto nel 2010, una delusione già dimenticata e trasformata in nuovo entusiasmo per essere tornato oggi leader del CIV.

Come molti suoi “colleghi” Mira ha iniziato prestissimo con le moto: a sei anni la prima gara nel cross conclusa al secondo posto, poi la trafila con le minibike, il Trofeo Metrakit in Italia e Spagna, la Sport Production, il debutto in 125GP e l’arrivo al CIV.

L’incontro con Francesco Milizia, per tutti Uccio, con il Team ElleGi Racing e con una metodologia di lavoro che è conseguenza diretta di anni di competizioni sulle piste di tutta Europa e, soprattutto, con un ambiente perfetto per l’inserimento di giovani piloti nel mondo della velocità in pista.

Una crescita costante in termini di risultati e maturità: basti pensare che su quattordici gare disputate in 125GP, Mira è salito sette volte sul podio con sei vittorie e un secondo posto.

Miroslav “Mira” Popov – Vice Campione Italiano 125GP 2010 – leader CIV 2011
“Da quando ho iniziato a correre, ed ero davvero piccolino, arrivare al Motomondiale è sempre stato il mio sogno … diciamo uno dei tanti! Due anni fa ho iniziato questo progetto con Il Team ElleGi e tutti insieme abbiamo disegnato un percorso, ci siamo dati degli obbiettivi pensando si ai risultati, perché senza quelli oggi non sarei qui, ma soprattutto pensando sempre a come migliorare e crescere.
Io ho cercato di mettere i pratica i consigli di Uccio e della squadra e loro mi hanno supportato in ogni modo possibile, anche quando ci sono stati momenti difficili oppure quando io ho commesso errori importanti. Ma da quelli siamo sempre ripartiti. Sono felicissimo di questa opportunità che mi viene data e, come è stato sino ad ora, la vivrò come una ulteriore tappa per arrivare a correre definitivamente nel Mondiale. Quindi, comunque vada, per me è importante esserci ed è per questo che prima di tutto voglio ringraziare la mia famiglia, il team e tutti gli sponsor che mi hanno aiutato e continuano ad aiutarmi a realizzare questo mio sogno”.