MiniGP a Viterbo tra conferme e novità

Gare spettacolari presso il Circuito Internazionale di Viterbo per la quarta prova del Campionato Italiano MiniGP. Nella classe 50 Junior si sono imposti Arbolino e Romeo; una vittoria a testa per Manzi e Castellini nella 70 (dopo la squalifica dello stesso Manzi) e altro successo di Luca Marini nella MiniGP 80.

Nella classe Junior 50, Il pole-man e leader della classifica  Nicolò Jarod Bulega, in sella alla RMU, ha fin dai primi metri della gara iniziale  mostrato chiaramente di voler firmare un altro week-end perfetto. Nicolò ha dovuto tuttavia fare i conti con un ispirato Matteo Romeo (MR); ne è scaturito un duello durante il quale  i due piloti si sono superati diverse volte,   poi entrambi sono caduti nel tratto misto, perdendo diverse posizioni sotto la bandiera a scacchi. Della situazione  ne ha approfittato Tony Arbolino (RMU) il quale non si è fatto sfuggire la vittoria seguito da Axel Bassani (Honda) e  Edoardo Sintoni (Metrakit). La  gara 2 si è rivelata ancora tiratissima grazie al confronto agonistico tra Nicolò Jarod Bulega  e Matteo Romeo (MR) che già aveva impreziosito la prima gara;  i due piloti  hanno divertito il pubblico sugli spalti realizzando uno splendido mix di  sorpassi e staccate da veri campioni. Ad avere la meglio è stato il laziale  Matteo Romeo che è riuscito  dunque a vincere una gara meritatissima, seguito da un coriaceo Bulega; sul terzo gradino del podio Axel Bassani (Honda). (Nella foto, Romeo precede Bulega e Bassani)

Nella classe Senior 70, in gara 1, il pilota di Santarcangelo di Romagna Stefano Manzi (Metrakit), leader della generale e quinto ieri nelle prove cronometrate,  ha bruciato tutti  allo start firmando una partenza perfetta. Manzi viene attaccato nei primi giri dal neo campione europeo, Enea Bastianini (RMU) ma nell’ultima tornata è proprio Manzi a  riprendersi la leadership mantenuta fino al traguardo. Podio completato da Enea Bastianini e quindi  l’ottimo Alessandro Zaccone alla guida di una Honda. Al via di  gara 2, Stefano Manzi firma un’altra partenza bruciante,  inseguito da un folto gruppo di inseguitori. Il romagnolo, soprattutto nel tratto misto del tracciato viterbese, ha evidenziato un ottimo feeling con la  sua Metrakit. Tra le note di gara,  la caduta – a tre giri dalla fine – di Alessandro Zaccone che viene disarcionato dalla sua Honda e subito soccorso: per lui una forte botta ma nulla di grave. Stefano Manzi taglia per primo il traguardo, ma dopo le verifiche tecniche  viene  escluso dalla classifica in quanto al controllo di potenza la sua moto è risultata essere eccedente il limite previsto dal regolamento di campionato. Dopo il provvedimento, la classifica rivista della gara vede la vittoria di Nicolò Castellini (RMU) seguito da Fabio Di Giannantonio (Honda) ed  Enea Bastianini (RMU).

Nella classe Minigp 80 l’autore della pole di ieri Luca Marini (RMU) ha firma una partenza esemplare ed ha tenuto  la testa della gara per tutti i quattordici  giri, firmando una prestazione assolutamente impeccabile  e tagliando il traguardo in solitaria. Altro trionfo dunque per il tavulliese che prosegue la striscia dei successi consecutivi 2011; Marini in questa occasione è stato seguito sul traguardo da Lorenzo Dalla Porta (BMS) e  Gianluca Tranchina (GRC) (nella foto il podio di giornata).

Nel Trofeo Metrakit Minigp School il poleman di ieri, Dennis Foggia non ha tradito le attese ed ha tagliato per primo il traguardo seguito da Lorenzo Belardo, in terza posizione Jacopo Cretaro

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO Dopo questo round, il neo campione europeo Bulega (Junior 50), Manzi (Senior 70)  e Marini nella MiniGp 80  continuano a guidare  la leadership di campionato nonostante i primi due piloti abbiano perso l’imbattibilità stagionale. Non è escluso che alla fine del prossimo round, fissato per il 17-18 settembre a Ortona,  possa avvenire l’ incoronazione di uno o più  campioni italiani. Ad Ortona gareggeranno ancora insieme la classe Junior 50, Senior 70 e Minigp 80 a cui si aggiungeranno i monomarca Metrakit Minigp School e Trofeo Yamaha.

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