Domenica 28 giugno si è chiuso il terzo ricco e coinvolgente appuntamento di stagione con la Coppa Italia 2015, organizzato nella patria della piadina romagnola al World Circuit Marco Simoncelli di Misên, Misano Adriatico (RN) per i meno avvezzi al dialetto autoctono. Se all’autodromo di Vallelunga (Roma) a farla da padrone ci ha pensato la pioggia, mandando in tilt tutte le programmazioni finemente architettate dai team, la Riviera e i suoi caldi climi non deludono le aspettative di appassionati, piloti e squadre in gara. Appassionati che al mare, alla tintarella e agli ormai classici sport di spiaggia, come il beach volley e tennis, hanno preferito di gran lunga giungere all’autodromo di Misano e gustarsi qualche entusiasmante, sana e adrenalinica competizione. Meteo, quindi, ottimale per lo svolgimento di test, qualifiche e prove sia per la giornata di qualifiche di sabato 27, sia per quella di gara di domenica 28. Insomma, dal punto di vista meteorologico non si poteva pretendere di più, aggiungerei… o forse qualche scottatura in meno.
Edizione, questa, dai numeri record: i 365 piloti iscritti alla manifestazione si sono dati battaglia sul rovente asfalto in ben tredici gare di livello, alcuni anche agguerritamente, a colpi di piegate, testa a testa, accelerazioni fulminee e palpitanti sorpassi che hanno reso l’intero fine settimana molto bello e appassionante. Come al solito, cinque i trofei organizzati e approvati dalla Federazione Italiana Motori durante il weekend a Misano Adriatico: il Michelin Power GP, 600 e 1000cc con categorie Evo e Ultimate, organizzato e promosso dalla EMG Eventi di Max De Simone e dalla MotoXracing del team manager Sandro Carusi; il Bridgestone Champions Challenge; il Trofeo Italiano Amatori; il Racing Riders (RR) Cup e l’International Grand Prix 125-250.
Per il trofeo Michelin Power GP, se il sabato è stato il giorno dedicato alle prove ufficiali di qualificazione, la domenica è stata teatro delle gare vere e proprie che, a differenza di Vallelunga, hanno obbligato i piloti a puntare la sveglia mattutina molto presto (alle 9.30 la gara della 600cc). Così l’ordine d’arrivo in gara per le 600cc: Categoria Evo, classifica: Luminari (best lap, 1’43.131) al primo posto, Daina (1’43.537) secondo e Savegnago (1’44.337) ad occupare la terza piazza. Per la categoria Ultimate, invece, la classifica si è snodata in questo modo: Manieri (1’42.394), Sassaro (1’42.394) e il vincitore degli ultimi due appuntamenti Emili, che però ha segnato il giro più veloce in 1’41.849.
Per la gara Power Gp 1000, categoria Evo, sul podio ci sono saliti: Milanese (best lap, 1’41.411), Fornasiero (1’44.092) e Torri (1’43.567). Per le Ultimate, invece, la classifica ha visto Rossi in prima posizione, autore di una gara pressoché perfetta e miglior giro veloce in 1’41.505, Finotti (1’42.078) e Carminiati a seguire con un tempo di 1’42.022.
Appuntamento quindi a fine luglio sempre qui in Emilia Romagna all’autodromo di Misano Adriatico per il quarto e penultimo entusiasmante appuntamento, pieno di motori, rombi e gare di livello.
Ufficio Stampa Michelin Power GP
