Si è corso sul circuito romano “Piero Taruffi” di Vallelunga il secondo round della Master Cup, nuovo trofeo organizzato dal Gentlemen’s Motor Club in collaborazione con il moto Club Firenze. Temperatura gradevole e condizioni meteo favorevoli hanno caratterizzato l’intero il week end di gara permettendo ai riders di dare il meglio con le loro moto.
Nella cornice della Master Cup i piloti hanno potuto guadagnare punti anche per i campionati del Trofeo del Centauro, della Supertwins, della Roadster e del Trofeo Polini Maxi scooter.
Nella 600 Stock la vittoria va alla Yamaha di Massimiliano Spedale che soffia la prima piazza al quarto giro a Giacomo Mariotti (Kawasaki) il quale chiude in quarta posizione la sua gara. Ottima prestazione per il numero 835 Marcello Brignoli (Honda) che, partito dalla quarta casella, si lancia sin da subito alla rincorsa della Yamaha capofila, conquistando anche il giro veloce in 1’43.120. Bella gara per Fabio Larini (Yamaha) che si classifica terzo, perdendo una posizione rispetto alla partenza. Quinto Daigoro Toti (Yamaha) seguito da Isaak Fossi (Yamaha) e Marco Morreale (Honda). A chiudere la top ten troviamo le tre Yamaha di Paolo Arioni (porta colori del Gentlemen’s), Marco Tonini e Vincenzo Muscari.
600 Open – Gara al cardio palma quella della 600 open che vede sul gradino più alto del podio la Honda di Fabrizio Meschini. Il centauro del team B.D. Massa Martana partito dalla terza casella si lancia alla conquista della gara sopravanzando la Yamaha di Daniele Ferri autore della pole. I due piloti si tallonano sin dai primi giri e fino al settimo, in cui Meschini si lascia dietro definitivamente il rivale. Buona la gara di Matteo Aimeri che conquista terza piazza e best lap al secondo giro con un tempo di 1’42.761. Si colloca in quarta posizione invece la Kawasaki di Marco Ferroni davanti a Di Simone (Yamaha), Pigliacelli (MOTO 2 RSV) e Bertoldo che si distanziano l’uno dall’altro di neanche un secondo. Chiudono la top ten Falaschi, Varini e Brandi.
1000 Stock- Roberto Festa (Ducati) si conferma leader di questa prima gara estiva. Il centauro del Team Dora Baltea dopo avere conquistato la pole si aggiudica anche la vittoria della gara senza troppa fatica. Medaglia d’argento per Luca Pini (Kawasaki) che si piazza al secondo posto davanti a Marco Brambilla (BMW). Quarta posizione per il “poliziotto volante” Paolo Blora (BMW) che sfiora il podio per poco più di due millesimi, seguito da Romagnoli (BMW) e Benato (Kawasaki). Gara da dimenticare per Marcheluzzo (BMW) che dopo aver guadagnato il best lap con un tempo di 1’40.842 è costretto a ritirarsi al terzo giro e a non concludere la gara.
Open – Gara impressionante per il numero 77 Alessandro Torcolacci (BMW) del team Allodola: partito dalla terza posizione ingaggia sin dal primo giro una vera e propria lotta all’ultimo sorpasso, prima con il rivale Guglielmo Tarizzo (terzo al traguardo in sella alla sua Honda)-che supererà al terzo giro- e poi con Cosimo Diviccaro (BMW) costringendolo alla seconda posizione dal settimo giro in poi. Suo anche il giro veloce in 1’41.359. Buona anche la prestazione di Samuel Maggiori (BMW) che guadagna la quarta posizione davanti a Letizia Marchetti (BMW). Questo weekend di gara lascerà sicuramente un po’ d’amaro in bocca a Simone Saltarelli (Honda) partito in pole ma arrivato sotto la bandiera a scacchi soltanto in settima posizione aggravato di 20 secondi di penalità a causa di ripetuti tagli di variante.
Trofeo Polini – Nella Open vittoria annunciata per Gianluca Rapicavoli (Yamaha) che dopo la pole porta a casa anche uno splendido risultato in questa prima gara della stagione. Seconda piazza per Mauro Boschetti (Yamaha) che migliora rispetto alla prestazione delle qualifiche che lo avevano visto partire in terza posizione. Buona la prestazione di Giulio Di Carmine (Yamaha) che sale sul podio al quinto giro ai danni di “Lupin” (che fino alla scivolata alla curva Roma battagliava con Rapicavoli) comunque porta a casa un best lap in 1’59.385. A chiudere la top five l’altro Rapicavoli (Benito) seguito da Bardarelli.
Trofeo Polini – Nella Stock il miglior risultato è quello di Gabriele Curzi che si conferma leader della categoria. A seguire Yari Valentini (Yamaha) e Marco Panfili (Piaggio MP3). Chiude la fila Alfredo Saraceno (Yamaha) che avrà sicuramente modo di rifarsi nelle altre gare del campionato.
Supertwins – Come si poteva immaginare già dalle qualifiche è Valter Bartolini il protagonista assoluto di questa seconda gara del campionato. La sua GPM conquista senza troppa fatica la pole e allo scattare del semaforo rosso lascia poche speranze ai compagni di gara: suo anche il best lap al terzo giro in 1’42.290. Seconda piazza per Simone Bulai (Ducati) che si classifica dietro il numero 71 capofila senza perdere mai posizione per tutta la gara. Terzo classificato Daniele Marziali (Ducati) che recupera una posizione rispetto alla griglia di partenza mentre quarto transita Riccardo Castegini (Ducati) che sfiora il podio perdendo una posizione rispetto alla casella di partenza. Chiude la top five della classifica generale Fulvio Rizzi (Ducati) davanti a tutti i centauri in gara per la categoria 4VStock: Fanfarillo (primo in classifica), Craviari, Tinti e Bentivoglio. Avrà sicuramente modo di rifarsi il romano Marco D’amico che chiude questo weekend di gara in ultima posizione penalizzato per una nettissima partenza anticipata.
Roadster – Bella prova per Stefano Zattara (Aprilia) che dimostra sin da subito un’ottima tempra conquistando prima la pole e poi senza troppi problemi la vittoria in gara. Il secondo gradino è di Giampiero Scopetani (Aprilia) seguito da Paolo Brajnik (BMW). Buona gara per Emanuele Beraldo che porta a casa una quarta posizione e si piazza davanti ad Alberto D’Alessio (porta colori del Gentlemen’s Motor Club e esordiente sulla Ducati) e Antonio Marzo (MV Agusta).
