Il salto dalla PreMoto3 del CIV alla MotoGP non è grande, di più. Il paddock di Misano è tirato a lustro in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e Celestino Vietti Ramus e Stefano Nepa ne sono rimasti affascinati. “Tutto è grande, ci sono hospitality bellissime, camion officina imponenti, ma soprattutto ci sono i campioni, quelli veri” commenta Nepa. “E’ bellissimo poter vedere da vicino Valentino, Marc, Lorenzo …. i nostri idoli che siamo abituati a vedere solo in televisione”, aggiunge Vietti Ramus, “invece oggi li abbiamo fermati per una foto e un autografo”.
Vedere il mondo dorato della MotoGP da dietro le quinte genera stupore perché tutto è più grande, più bello, più…. Ma quanto a preparazione sui piloti e i loro risultati in pista, i due talenti azzurri, soltanto dodicenni, non si sono fatti trovare impreparati. Per un giorno, Stefano Nepa e Celestino Vietti Ramus sono saliti in cattedra. Ecco le loro pagelle dei principali protagonisti della MotoGP.
Valentino Rossi: 10 e lode Con 9 titoli mondiali Rossi rimane il riferimento, non a caso è il Doctor. Nonostante l’età, combatte sempre. Marquez è forte, ma non ha ancora i titoli di Valentino. Certo, se continua così, ci potrà arrivare presto.
Marc Marquez: 10 Al voto manca la lode perché a volte ha una guida un po’ troppo sporca e cattiva anche se efficace. Vince. Riesce a guidare una MotoGP mettendola di traverso come faceva in Moto2. Ha introdotto un nuovo modo di guidare e tanti cercano di imitarlo.
Jorge Lorenzo: 9.5 Ha una bella guida pulita con delle traiettorie perfette.
Dani Pedrosa 9.5 Dani è uno dei top rider. E’ in MotoGP da tanti anni, ma ha avuto sfortuna e forse gli è mancato qualcosa per fare l’ultimo step per vincere un titolo nella classe regina.
Aleix Espargaro: 9 In sella ad una open sta facendo la differenza. In MotoGP è cresciuto molto. É un pilota veloce e con una factory potrà fare veramente bene.
Andrea Dovizioso: 8.5 E’ un pilota forte. La moto è migliorata, soprattutto a livello di telaio, anche se ancora non è vincente. Con una moto migliore sarebbe davanti a lottare con i primi.
Andrea Iannone: 8 E’ un pilota forte anche se cade troppo, perché è spesso al limite. Il suo punto forte? Non molla mai, come Marquez.
Pol Espargaro: 8 Deve ancora acquisire padronanza della moto. Guida ancora con lo stile moto2.
Scott Redding: 8 In Moto2 era svantaggiato dal peso. Adesso che ha iniziato a conoscere meglio la MotoGP si sta facendo vedere.
Stefan Bradl: 8. E’ un pilota forte, ma in MotoGP deve fare ancora strada.
Danilo Petrucci: 8- Ha alti e bassi. Sta seguendo lo sviluppo della moto, per cui non si può vedere tutto il suo potenziale.
Cal Crutchlow: 5 / 7. Il pilota inglese suscita pareri discordanti: 5 per il Prof. Nepa, perché Cal non è costante. Ha sbagliato ad andare alla Ducati, era più efficace con la Yamaha. Per Vietti Ramus comunque merita un 7 perché i piloti schierati in MotoGP, solo per il fatto di esserci arrivati, meritano comunque più della sufficienza.
Alvaro Bautista: 5 / 7 5 per Nepa perché cade o fa cadere. 7 invece per Vietti perché in passato ha fatto delle belle gare.