Le gare del 3° round del Mediterraneo

Ancora sole, ma con temperature non canicolari, anche per le gare del 3° round del Trofeo del Mediterraneo, andato in scena a Vallelunga nell’ambito del Trofeo del Centauro, organizzato dal Gentlemen’s Motor Club di Roma.

In coincidenza con la manifestazione, Federmoto – titolare del campionato concepito per sostenere l’attività velocistica al sud e in Sicilia – e il Moto Club Sicilyonbike – responsabile della segreteria operativa – hanno comunicato che la prova di Binetto, “saltata” il 22 luglio, sarà recuperata il 3 e 4 novembre all’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto (AG).

Nella 125, dopo aver conquistato la pole position, il quattordicenne abruzzese Matteo Ciprietti (RMU) si è ripetuto in gara precedendo l’altra RMU di Lorenzo Petrarca che ha prevalso nello spettacolare duello per la seconda posizione su Federico Marsili (Moriwaki). Dalla classifica assoluta emergono le posizioni, dalla sesta all’ottava, occupate, nell’ordine da Mancarella, Oliva (nella foto, premiato da Nino Bellinghieri del M.C. Sicilyonbike) e Aliberti. Più arretrati Pelliccia e l’ “amazzone” Roberta Ponziani. Con due successi su altrettante prove, Ciprietti consolida dunque la sua prima posizione nella generale del Mediterraneo davanti a Petrarca, Alberti e Oliva.

Nella 600 il napoletano Sergio Russo (Yamaha) puntava dritto al successo che, puntualmente, è arrivato dopo una gara condotta in testa dal primo all’ultimo giro. Buon quarto posto assoluto per Guetti (Honda) che incassa così il secondo punteggio per il trofeo mentre grazie alla decima posizione assoluta, terza nel Mediterraneo, l’altro napoletano Michele Manzo (Yamaha) è volato al comando della generale; una posizione particolarmente meritata visto che il nuovo leader ha partecipato a tutte e tre le prove fin qui disputate. Posizioni di classifica anche per Andrea Taglialatela e Mario Angelo Montella, entrambi su Yamaha.

Nella 1000 un imprevedibile incidente, verificatosi durante il giro di allineamento, lungo il rettilineo che immette nella curva Roma, ha messo fuori causa un sicuro protagonista della corsa. Il pugliese Cosimo Diviccaro (BMW), che partiva con il secondo tempo, alle spalle del poleman Alessio Velini, è entrato in collisione con un altro pilota proveniente dalle retrovie. Il tamponamento ha richiesto la pulizia della pista ed un ritardo di qualche minuto della partenza; la squadra del leader del Mediterraneo, diretta dal fratello Ruggiero Diviccaro, ha tentato di realizzare, in quei pochi frenetici minuti, una riparazione d’emergenza. Il trentaseienne barlettano è riuscito anche ad effettuare un nuovo giro di allineamento ma le condizioni della moto lo hanno costretto a rinunciare definitivamente.

Alle spalle dei protagonisti Velini, Tocca e Di Giannicola, terminati in quest’ordine, si sono dunque messi in luce altri protagonisti del Mediterraneo.

Alla fine di dieci tiratissimi giri l’ha spuntata il ventottenne abruzzese Giacomo Cucci (BMW), settimo nella generale, che ha preceduto, nell’ordine del trofeo, il campano Armando Iannuzzo (Yamaha), che a 57 anni ha conquistato un invidiabile nono posto assoluto, Luca Brandi (Ducati), il quarantaquattrenne calabrese Paolo Guzzo (Ducati) e Giovanni Giordano (Suzuki).

Il risultato di Vallelunga proietta Cucci al vertice della classifica del Mediterraneo, classe Open, davanti a Iannuzzo.

Prossimo appuntamento con il Trofeo del Mediterraneo il 22 e 23 settembre all’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto (AG) . 

 

Foto gentilmente concesse da Oliver Fotoagenzia.