Alla fine ha esultato come per una vittoria, Ivan Goi. Unico pilota italiano iscritto alla tappa di Campionato Europeo Velocità Superstock 1000 corsa ieri ad Albacete, il mantovano ha dato tutto per portare a casa il miglior risultato possibile. E’ partito nono, dopo le prove condizionate da un turno di qualifiche sfruttato solo a metà a causa di un errore di lettura dell’orario di inizio. “Sono sceso in pista senza riuscire a provare un buon assetto da gara, perché mi sono dovuto concentrare subito sulla ricerca del giro veloce. Non è andata male ma avremmo certamente potuto fare meglio” aveva detto sabato, alla fine delle prove.

Anche per questo motivo, domenica era arrivato carico sulla griglia di partenza: l’obiettivo era di riscattare in gara due turni di prove altalenanti, dimostrando così di poter lottare con i migliori del lotto su una pista che, prima di venerdì scorso, aveva visto solo quattordici anni fa, in occasione di un breve test in sella ad una 125 GP.

E questo ha fatto, il 30enne del Team Ecodem Racing (nella foto StudioZac.net). Ottavo già alla prima curva, il campione italiano in carica ha agguantato il secondo gruppetto a metà gara, superando prima Muff e poi Filla per chiudere questa edizione dell’Europeo al sesto posto, primo dei piloti non spagnoli sul traguardo.

“Loro girano spesso qui e di certo hanno un vantaggio sia dal punto di vista dell’esperienza e sia per quanto riguarda la conoscenza delle gomme. Io sono partito forte ed ho cercato di dare il massimo. Ho corso una gara in rimonta e alla fine sono passato sul traguardo come primo dei non spagnoli. Sono soddisfatto perché, in una condizione oggettivamente difficile e su una pista a noi poco congeniale ho dimostrato di poter correre a ridosso dei primi”.