Italiano Velocità in salita: la terza tappa

Il paese di Vellano ha ospitato la terza prova del Campionato Italiano di Velocità in Salita. Due splendide giornate di caldo e sole hanno fatto da cornice alla gara organizzata dal Motoclub Vellano Durote che ha visto ben 141 concorrenti iscritti nelle varie categorie. Sesta edizione per questa amatissima gara con un tracciato leggermente rivisto rispetto a quello delle passate edizioni. Buona anche l’affluenza di pubblico toscano che ha ammirato e applaudito come sempre lo spettacolo offerto dal Campionato italiano di velocità in Salita. La vittoria assoluta è andata al pilota Stefano Bonetti che nella seconda manche ha fatto registrare un tempo veramente incredibile salendo a Macchino in 1’30”71. Il pilota bergamasco proprio nella fase conclusiva della gara ha dato la zampata finale cogliendo il suo secondo successo stagionale consecutivo. Nelle varie classi vincono Marco Formenti nella 125 Open, Cristian Olcese nella 250 open, Francesco Curinga nella 600 Stock, Stefano Manici nella Naked, Stefano Bonetti nella 600 Open, Giuliano Covezzi nella Supermotard, l’equipaggio Ozimo – Zanarini nei sidecar e nella categoria riservata agli scooter non valida per il campionato italiano vince Piero Gandolfo. Presenti come sempre anche le affascinanti e bellissime moto d’epoca nelle varie categorie gruppo 4 e gruppo 5 e a conquistare la vittoria assoluta troviamo Simone Pasquinucci in sella alla sua Ducati.

In classe 125 13 i partenti e il brianzolo Marco Formenti con un secondo posto in gara 1 e un primo in gara 2 conquista la sua prima vittoria stagionale. In seconda posizione termina un buon Enrico Tognocchi che finisce le due manche di gara rispettivamente in terza e seconda posizione. Terzo gradino del podio per lo sfortunato Marco Queirolo che fa segnare il miglior tempo in gara 1 ma nella seconda si deve ritirare per una rottura del suo motore. A seguire in quarta posizione troviamo l’altro ligure Carmine Sullo che precede Marco Lombardi quinto di pochi decimi di secondo. In campionato troviamo sempre Queirolo in testa con 120 punti seguito da Formenti a 106 che approfittando del ritiro di Queirolo recuperando un bel po’ di punti, Tognocchi con 77 punti sale in terza posizione a pari merito con Neri assente a Vellano precedendo Roberto Airoldi quinto con 74 punti.

Nella categoria 250 con ben 22 partenti Cristian Olcese ritorna alla vittoria dopo il terzo posto nella gara di Frosinone. Per Olcese le due vittorie di manche gli permettono di incrementare il suo punteggio nella classifica di campionato salendo così a 131 punti. In seconda posizione distaccato di quasi due secondi poi troviamo Roberto Erba che precede il fratello Paolo terzo e il garfagnino Simone Bertoncini quarto al debutto nella classe 250. Infine in quinta posizione grazie al tempo fatto registrare in gara uno termina Davide Spadoni. In campionato Olcese si conferma leader di classifica con 131 punti seguito da Roberto Erba a 117, Davide Spadoni a 96, Guido Testoni a 65 e Paolo Erba a 53 punti.

Nella 600 Stock con 16 partenti battaglia a due tra il campione in carica Francesco Curinga e la rivelazione di questo campionato Stefano Nari. Infatti i due sono stati i veri mattatori della classe infliggendo distacchi abissali a tutti gli altri. La vittoria è andata a Curinga che termina a pari punti di Nari ma autore di un colpo di reni in gara due riuscendo a migliorare di ben quasi due secondi il tempo registrato nella prima manche. Onori anche allo sfidante che alla fine della battaglia di Vellano ritorna a casa con il medesimo distacco nella classifica generale e sicuramente contento di un secondo gradino del podio di tutto rispetto. Terzo gradino del podio per Aigor che precede Paolo Rossini quarto e Davide Martini Quinto. In campionato Curinga va a 135 punti seguito da Nari a 119 e più distaccati troviamo Aigor in terza posizione a 80 punti, Vincenzini in quarta posizione a 68 punti e Davide Martini in quinta piazza a 52 punti.

Quattordici i partenti nella Naked e il Campione Stefano Manici festeggia il suo compleanno (38) con l’ennesimo successo con due primi posti in entrambe le manche con distacchi abissali. In seconda posizione poi troviamo il pilota della versilia Franco Federigi che termina a pari punti di Riccardo Marchelli ma quest’ultimo si vede sfuggire la seconda piazza per meno di tre decimi di secondo in gara 2. Quarto posto finale per Marco Monforti Ferrario che precede Stefano Roascio in quinta posizione. In campionato Mancici conduce a punteggio pieno con 150 punti seguito da Federigi a 112, Monforti Ferrario a 98, Marchelli a 86 e Roascio a 63 punti.

Nella 600 Open con 19 partenti Stefano Bonetti è stato il solo mattatore. Infatti il pilota bergamasco dopo aver ben appreso la conoscenza del tracciato ha regalato a tutti gli spettatori uno spettacolare passaggio facendo fermare i cronometri con distacchi veramente importanti nella classifica assoluta e enormi nella classifica di classe. Seconda posizione di classe per Giuseppe Tarquini che terminando entrambe le manche in seconda posizione non si vede quasi mai impensierire sul risultato finale. Terzo gradino del podio per Tommaso Niccoli Vallesi che precede Yuri Storniolo in quarta posizione che nella seconda manche peggiora il tempo di gara 1 e si vede sfumare una possibile terza posizione finale. Infine quinta posizione per l’emiliano Stefano Zanoli. In campionato così con il secondo posto di Vellano Tarquini passa in testa con 116 punti seguito rispettivamente da Bonetti a 100, Zanoli a 99, Niccoli Vallesi a 81 e Storniolo a 63.

Per la classe Supermotard con 22 partenti il campione in carica Giuliano Covezzi vince entrambe le manche e si conferma il pilota da battere anche per questo campionato 2011. Seconda posizione per il ligure Loris Pedriali che cerca in tutti i modi di contrastare il forte Covezzi ma infondo si deve accontentare della piazza d’onore. A seguirre troviamo Luca trivella in terza posizione seguito da Luca Gottardi in quarta posizione e Roberto Rossi in quinta. Per il campionato Covezzi allunga su tutti e si porta a 141 punti seguito da Trivella a 97, Pedriali a 85, Gottardi a 78 e Averame a 64 punti.

Per la categoria Sidecar con solo 9 iscritti a causa della concomitanza della gara nel circuito di Binetto altra vittoria per l’equipaggio Ozimo – Zanarini. Assenti alle iscrizioni si sono presentati all’alba della domenica mattina iscrivendosi all’ultimo momento lasciando tutti alibiti dalla loro presenza e dagli anedoti raccontati da Ozimo sulla gara a Binetto fatta al sabato e sul viaggio fatto per raggiungere il paese di Vellano. Secondo gradino del podio per l’equipaggio Simon – Cerioni che approfittano dell’ errore della coppia Bottino – Scozzafava giunti terzi che nella seconda manche si girano su una curva e buttano via un secondo posto. In campionato la coppia Ozimo – Zanarini incrementa il vantaggio salendo a 141 punti seguiti da Simon – Cerioni a 117, Zecchi – Bonelli a 82, Bottino – Scozzafava a 59 e Reolon – Merlo a 58.

Infine per le moto d’Epoca vittoria nella classe GR4 Classiche/Epoca del pilota Emiliano Alonzi che precede nell’ ordine Andrea Focacci, Airola Nicolao e Cesare Fabbri, mentre per la classe GR5 GP 175 4T la vittoria è andata a Gianni Finelli che precede Alessio Ascari secondo e Marco Fruzzetti terzo. Nella GR5 GP 250 2T/4T altra vittoria per Vittorio Pasquinucci che precede Giovanni Lombardi autore del primo tempo di classe in gara due ma dei problemi in gara 1 gli fanno sfuggire la possibilità di vittoria. Terza posizione per Luciano Adami. Per le Classiche GP vittoria di Simone Pasquinucci che si riscatta dello stop forzato di Frosinone, secondo posto per Carlo Leoncini e terzo gradino del podio per Alessio Mezzone. Infine per la categoria Sidecar- Epoca un solo equipaggio al via, Giacchino – Oddone.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano di Velocità in Salita sarà il programma per i giorni 23-24 luglio a Spoleto (PG) con la prima edizione della Spoleto Forca di Cerro.

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