A Isola del Liri si è disputata la seconda prova del campionato Italiano di velocità in Salita. La splendida cittadina in provincia di Frosinone ha accolto nel migliore dei modi tutti i partecipanti. L’organizzazione gestita dal locale motoclub Franco Mancini 2000 ha riportato in alto la manifestazione riuscendo con un’ottima preparazione a ricandidarsi sicuramente come prova di campionato italiano anche per il 2012. Buona l’affluenza di pubblico sull’ormai classico tracciato ciociaro Poggio Vallefredda dove i centauri italiani si battagliano da ben sette edizioni. Anche il meteo è stato dalla parte degli organizzatori regalando due bellissime giornate estive. Al termine della giornata di prove del sabato il Motoclub Franco Mancini 2000 ha organizzato una cerimonia di commemorazione alla curva della roccia spaccata intitolata al giovane pilota bergamasco scomparso Fausto Duci. Tutto il Motoclub e molti piloti si sono riuniti per un attimo di preghiera e di ricordo per l’amico scomparso da due anni. Discreto il numero dei partecipanti, ben 112 vista anche la lontananza della gara per la maggior parte di loro. Sul finire della sessione di prove ufficiali la rottura del sidecar numero 933 dell’equipaggio Barbi – Doratori inonda il tracciato d’olio costringendo gli organizzatori ad uno sforzo enorme per ripristinare il tracciato. Ripristinato il percorso in tempi record la vittoria assoluta è andata al pilota bergamasco Stefano Bonetti con il tempo di 1’19”15, che saltata la prima prova di Carpasio fa il suo esordio di stagione in salita nel migliore dei modi. Le varie classi hanno visto la vittoria di Marco Queirolo nella 125 Open, Roberto Erba nella 250 Open, Stefano Nari nella 600 Stock, Stefano Manici nella Naked, Stefano Bonetti nella 600 Open, Giuliano Covezzi nella Supermotard , dell’equipaggio Ozimo Zanarini nella categoria Sidecar e nella classe scooter, non valida per il Campionato Italiano con solamente due piloti al via, vince Michele Urbano. Ad aumentare lo spettacolo e ricordare un glorioso passato hanno pensato le moto d’epoca in gara nelle varie categorie gruppo 4 e gruppo 5 con la vittoria assoluta di Carlo Leoncini in sella alla sua Ducati 500.
In classe 125 otto i partenti e il ligure Marco Queirolo conquista la sua seconda vittoria stagionale. Nonostante il grippaggio del motore durante le prove del mattino Queirolo vince entrambe le manche precedendo Marco Formenti distaccato in entrambe le gare di solamente 6 decimi di secondo. Terzo gradino del podio per Andrea Neri che in sella alla Kawasaki conclude tutte e due le manche in terza posizione con un buon margine di vantaggio su Enrico Tognocchi quarto e Roberto Airoldi quinto. In classifica generale quindi troviamo Queirolo saldamente in testa a 100 punti, Neri a 77 punti, Formenti a 61, Airoldi con 52 e Tognocchi con 41 punti.
Nella categoria 250 troviamo 14 piloti al via. Prima vittoria stagionale per il bergamasco Roberto Erba autore di un secondo posto in gara uno e un primo in gara due. In seconda piazza poi troviamo Davide Spadoni che conferma la sua competitività per le posizioni al vertice della classifica. Terza posizione per il vincitore di Carpasio Cristian Olcese che vince gara uno ma in gara due proprio all’uscita della penultima curva incappa in un errore, cadendo. Il pilota ligure riparte prontamente ma termina così la seconda manche in decima posizione con un ritardo di 14 secondi dal vincitore. A seguire poi troviamo Angelo Testoni in quarta posizione e Adriano Pagli in quinta. In campionato Olcese resta in prima posizione con 81 punti precedendo Erba a 77, Spadoni a 76, Testoni a 53 e D’Andrea a 32.
Vittoria un po’ a sorpresa nella 600 Stock con 14 iscritti. Il Massese Stefano Nari infatti conquista la sua prima affermazione in carriera. Due primi posti in entrambe le manche con vantaggi davvero di misura, un decimo in gara due, gli permettono di fermare il dominio indiscusso fino ad ora di Curinga. Per il pilota ligure una seconda posizione magari un po’ amara ma che gli permette di incrementare il suo vantaggio in campionato. Molto bella anche la lotta per la terza, quarta e quinta posizione terminate rispettivamente con i piloti Nicola Vincenzini, Paolo Rossini e Stefano Calabrò racchiusi in meno di un secondo. Così in campionato Curinga resta in testa salendo a 90 punti e precedendo Nari a 74, Vincenzini a 68, Aigor a 48, e Martini a 30 punti.
Nove i partenti nella classe Naked e il campione in carica Stefano Manici come da pronostici vince e si conferma in testa alla classifica di campionato a Punteggio pieno. Seconda posizione a sorpresa per Marco Monforti Ferrario che in sella alla sua nuova moto Yamaha è riuscito a prevalere su Franco Federigi, in gara uno di 12 centesimi di secondo e in gara due con un tempo fotocopia al pilota della versilia. Dopo Federigi, terminato in terza posizione, troviamo Riccardo Marchelli che conclude quarto e Stefano Roascio Quinto. In campionato così troviamo Manici a 100 punti, federigi a 76, Monforti Ferrario a 72, Marchelli a 50 e Dutto a 42.
Nella 600 open, la categoria con il maggior numero di iscritti, ben 19, debutto stagionale con vittoria per il campione Stefano Bonetti. Saltata le prima prova di Carpasio a causa della concomitanza con il Tourist Trophy per Bonetti è subito vittoria di classe e assoluta. In seconda posizione poi troviamo il toscano Giuseppe Tarquini che con due seconde posizioni in entrambe le manche precede Nicola Sacco terzo, Stefano Zanoli quarto e Yuri Storniolo quinto. In campionato Zanoli resta sempre in testa con 77 punti ma subito a ruota troviamo Tarquini a 76, Niccoli Vallesi a 55, Sacco a 53 e Bonetti a 50 punti.
Per la classe Supermotard con 12 iscritti vittoria del campione in carica Giuliano Covezzi. Per il pilota emiliano due prime posizioni in entrambe le manche che gli consentono di portarsi in prima posizione nella classifica generale. Il secondo gradino del podio va a Andrea Averame che si presenta al via con una Honda a causa della rottura del motore dell’ Aprilia con cui corre abitualmente. Terzo gradino del podio per Luca Gottardi che si riconferma veloce a da posizioni al vertice. Quarta posizione poi per Luca Trivella che precede Ivles Ferrario. Assente alla gara il vincitore di Carpasio Loris Pedriali a cui tutti inviamo le nostre felicitazione per la nascita della sua primogenita Cecilia proprio nella domenica di gara. In campionato Covezzi va a 91 punti seguito da Trivella a 65, Averame a 64, Gottardi a 52 e Pedriali a 45.
Nella categoria Sidecar con otto partenti vittoria schiacciante dell’equipaggio Ozimo – Zanarini che vince entrambe le manche con un discreto vantaggio. Secondo gradino del podio per la coppia Simon – Cerioni che precede Cerrone – Ascierto terzi, Zecchi – Bonelli quarti e Di Berti – Porretti quinti. Da segnalare la rottura nel turno di prove ufficiali del sidecar della coppia Barbi – Doradori che ha costretto gli organizzatori ad uno sforzo sovraumano per ripristinare il tracciato inondato d’olio. In campionato la coppia Ozimo – Zanarini si confermano al vertice con 91 punti seguiti da Simon – Cerioni a 81, Zecchi – Bonelli a 58, Reolon – Merlo a 39 e Cerrone – Ascierto a 33.
Infine per le moto d’Epoca onorate della presenza di un grande appassionato nonchè vice presidente della Federazione Motociclistica Italiana Massimo Mita, vittoria nella classe GR4 Classiche/Epoca del pilota Ruggero Di Flavio che precede nell’ ordine Emiliano Alonzi e Franco Laghi, mentre per la classe GR5 GP 175 4T la vittoria è andata a Mario Dolfi che precede Alessio Ascari secondo e Leonardo Colucci terzo. Nella GR5 GP 250 2T/4T vittoria per Vittorio Pasquinucci che precede Giovanni lombardi secondo e Massimo Monzi terzo. Per le Classiche GP vittoria di Leoncini Carlo a cui va anche il premio 16° Coppa Astro riservato al tempo assoluto per le epoca, seconda posizione per Alessio Mezzone e terzo gradino del podio per Giovanni Caschera. Fuori dalla top five Simone Pasquinucci che a causa della rottura del filo dell’ accelleratore non parte in gara 2.
Archiviata anche la seconda prova di questo Campionato Italiano di Velocità in Salita il circus si sposterà nelle splendide colline toscane più precisamente in provincia di Pistoia con la sesta edizione della Vellano – Macchino in programma nei giorni 9 – 10 luglio 2011.
Classifiche e info su www.velocitainsalita.it
