Italiano Flat Track. Gabellini vince il titolo all’ultima curva

Il Campionato Italiano Flat Track ha vissuto un avvincente epilogo nell’ovale di Lonigo (VI), che ha ospitato l’ultima prova con la disputa di gara 6. Il diciottenne Lorenzo Gabellini si aggiudica il suo primo titolo tricolore nella specialità, riuscendo ad aver la meglio sul rivale, Gianni Borgiotti, per pochi centimetri all’ultima staccata di una emozionante finalissima. Il quarto posto finale ha consentito al giovane marchigiano di scavalcare in classifica Borgiotti, quinto, che alla vigilia comandava la graduatoria generale con una sola lunghezza di vantaggio. Francesco Cecchini ha vinto la gara, precedendo Vittorio Emanuele Marzotto e Marco Buzzi.

Era stato Marzotto, grazie ad una partenza al fulmicotone, a prendere il comando della manche decisiva e ad imporre un ritmo costante alle sue tornate. Cecchini ha dovuto tenere a bada Andreotti e Buzzi, che alla prima curva lo affiancavano creando una bagarre dalla quale il quattro volte vincitore della Flat Track Cup è riuscito ad avere la meglio, iniziando le manovre di avvicinamento a Marzotto, che al quinto giro ha commesso un errore permettendo a Cecchini di infilarlo e di aumentare progressivamente il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Nelle retrovie, con Buzzi comodamente terzo, Borgiotti sembrava ormai sicuro della quarta piazza che gli avrebbe garantito il titolo nazionale, con Gabellini intento a superare un coriaceo Corradetti, che a soli quattordici anni e con una due litri e mezzo ha sfoderato un’altra prestazione da incorniciare. All’ultimo giro Gabellini ha tentato già dalla seconda curva di infilare all’interno Borgiotti, ci ha riprovato alla terza rischiando di andare addosso al rivale ed infine nell’ultima ha indovinato la traiettoria interna che gli ha permesso di superare il centauro lombardo e presentarsi sotto al traguardo con una spettacolare impennata. Incontenibile la gioia per Gabellini, che è andato ad abbracciare tutto il team VFR Honda che lo ha affiancato per tutta la stagione.

Quasi incredulo, Gabellini si è raccontato esprimendo tutta la propria soddisfazione a conclusione di una stagione che lo ha visto chiudere al quinto posto nell’ELF CIV categoria Supersport 600: “Non sono partito benissimo, alla prima curva ero sesto ma mi sono subito avvicinato al gruppo di testa con alcuni sorpassi, anche al limite, dovevo assolutamente raggiungere Borgiotti. Girava molto stretto e ho fatto fatica a trovare lo spazio per poterlo passare, alla penultima curva ho detto: ci provo. Lo ho quasi tamponato, subito dopo ho visto che si è leggermente allargato e mi sono buttato all’interno riuscendo ad avere la meglio. E’ il mio secondo titolo assoluto, avendo vinto un campionato europeo nella Supersport. Ringrazio tutto il team VFR che mi ha messo a disposizione una moto molto competitiva e la mia famiglia che si sobbarca le trasferte per seguirmi.”